Nella discesa libera bis di Coppa Europa disputata a Sella Nevea, vince d’autorità l’americano Erik Arvidsson. Nella gara organizzata dall’US Camporosso sulla Pista Canin, il venticinquenne californiano, dopo il quinto posto di ieri, centra il bersaglio grosso timbrando il crono di 1’04”93.
Gli americani alle prese con l’inno nazionale (@Carlo Spaliviero )
“E’ valsa la pena studiare per ore i video delle linee utilizzate dal francese Schuffer, vincitore della prima discesa libera. Oggi ho spinto al massimo dal primo all’ultimo metro, imparando dagli errori commessi nelle prove precedenti, e cercando di far correre sempre gli sci”.
Ralph Weber, come ieri, secondo classificato (@Carlo Spaliviero )
Queste le parole di Erik che ha anticipato di diciassette centesimi lo svizzero Ralph Weber, costretto ad accontentarsi nuovamente della seconda piazza, e di venticinque il trionfatore della prima discesa Schuffer.
L’elvetico Schuffer, terzo oggi, vincitore ieri (@Carlo Spaliviero )
Quest’ultimo, nella serrata lotta per il terzo gradino del podio, ha prevalso sui compagni di squadra Blaise Giezendanner (+0.27) e Sam Alphand (+0.35).
Nicolò Molteni in azione nella seconda discesa di Sella Nevea, chiusa all’11esimo posto
Per quanto riguarda il capitolo Italia, gli azzurri si sono dovuti accontentare delle posizioni di rincalzo con il migliore che è risultato nuovamente il comasco Nicolò Molteni, undicesimo al traguardo.
“Ho sicuramente sciato meglio della prima gara ma questo non è bastato a raggiungere i primissimi posti della graduatoria. Tuttavia posso dire che è stata una due giorni positiva che mi fa ben sperare per i prossimi appuntamenti: la tappa di Coppa del Mondo a Saalbach-Interglemm (Austria) dal 3 al 7 marzo e sempre nella località austriaca le finali di Coppa Europa dal 10 al 18 marzo”.
Wim Rossel, responsabile della Coppa Europa Maschile: ” “Un’organizzazione rodata che ha capitalizzato le esperienze degli anni passati e sta facendo un percorso molto importante. Tutte le squadre sono veramente contente della gara, grazie al team compatto degli organizzatori. Siamo tutti una grande squadra con un grande cuore”. Nella discesa bis di
Da ufficio stampa Klementina Koren – foto di Carlo Spaliviero