Nel gigante Fis di Kronplatz, ai Campionati albanesi, vince Luisa Bertani
Ogni tanto la sorte sa davvero essere piuttosto beffarda: nel giorno del gigante dei campionati nazionali albanesi, disputato a Kronplatz, Lara Colturi, nella prima non riesce a sciare come vorrebbe e finisce 11 esima a un secondo e mezzo.
Nella seconda, dovendo recuperare, esce dal tracciato su una neve piuttosto fredda e aggressiva dove forse lei, come tante altre, non riesce ancora ad esprimere la sua tecnica. La sedicenne piemontese passata sotto la bandiera dell’Albania, già incredibilmente a punti sia in gigante che in slalom in Coppa del Mondo, conosce così il primo bocconcino un po’ amaro della sua giovanissima carriera. Ce ne saranno altri come capita a tutti nello sci, nello sport, ma sono anche quelli che ti fanno crescere. Un risultato che certo non sfiorerà minimamente la sua crescita che non può che continuare a essere folgorante. Sicuramente diverso è il sapore di questa gara per Luisa Bertani che di anni ne ha dieci in più e che ha scelto di passare alla Bulgaria dopo due anni rimasta fuori squadra.
Luisa ha preceduto di un niente, 8 centesimi la 23enne dei Carabinieri Elisa Platino quarta a metà gara, e brava oltremodo a contrastare la grande giornata di Celina Haller, sesta dopo la prima, e terza dopo la seconda col miglior tempo di manche. È riuscita a mettersi dietro Francesca Fanti, sicuramente in gran forma come ha testimoniato la vittoria di ieri sulla stessa pista.
Bene ancora Karoline Pichler che conclude sesta, dietro all’americana O’Brian e Beatrice Sola, nona a +1″91. Ma ancora una volta si è distinta Ambra Pomaré che conquista la top ten, con alle spalle Annette Belfrond che lamenta un solo centesimo dalla 18enne veneta.
Sophie Mathiou conferma di essere cresciuta molto in gigante dal momento che nella run conclusiva è riuscita a guadagnare ben 12 posizioni finendo 12esima col secondo tempo di manche!
Nelle quindi troviamo po Laura Steinmair (13esima) e Carole Agnelli (14esima), mentre Alice Pazzaglia è 17esima.
In campo maschile è il norvegese Jesper Wahlqvist che nella seconda ne combina un po’ di tutti i colori, ma molti di coloro che lo seguivano dopo la ‘rima manche non fanno meglio: out Gianlorenzo Di Paolo che era trzo e Hannes Zingerle che era quinto, mentre Simom Talacci che aveva chiuso secondo a metà gara staccato di 2 decimi, è solo 21esimo nella seconda scivolando in sesta posizione. Ma ci sono altri Azzurrini ad andare meglio, come Manuel Ploner che guadagna qualcosa come 17 posizioni e finisce al terzo posto, piazzandosi alle spalle del lituano Andrej Drukarov (+0,18) a soli 23/100 da Jesper.
Bravissimo anche il 18enne Pietro Giovanni Motterlini, ottimo quinto dietro al francese Alban Elezi Cannaferina, mentre Matteo Pizzato coglie la top ten rimediando a una prima discesa poco convincente (22esimo tempo).
Add Comment