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Nebbione su Rosa Khutor: programma modificato

Dopo 9 giorni di sole e pochissime gocce di pioggia, ecco piombare sui Giochi olimpici di Sochi il mal tempo. E’ la nebbia a fare da padrona oggi su tuta la zona di Rosa Khutor che ospita le gare sulla neve. Le qualifiche dello snowboard cross sono state cancellate. Ma tutti e 39 gli atelti erano comunque già qualificati e per non rovinare la neve la giuria ha deciso di procedere direttamente con gli ottavi di finale previsti per le 10:30, ore italiane. L’Italia ha ottime chance di ben figurare soprattutto con Omar Visintin, tra i migliori in Coppa del Mondo, ma potremo contare anche su Luca matteotti, Emanuel Perathoner e Tommaso Leoni. Ricordiamo che nella gara femminile la nostra Michela Moioli ieri era riuscita a entrare in finale dove però è caduta malamente, facendosi anche male a un ginocchio. Sempre a causa della nebbia anche la Mass Start di Biathlon è stata rinviata. La partenza è prevista per le 12:30. In pista per noi Lukas Hofer, Dominik Windisch. Tra i favoriti il francese Fourcade, che va alla ricerca del suo terzo oro, avendo già vinto la 12,5 km pursuit e la 20 km. Si dovrà difendere dal solito ed eterno norvegese Ole Einar BJOERNDALENoro nella Sprint 10 km. Quindi l’austriaco Dominik Landertinger, già argento nella sprint, il ceco Ondrej Moravec, argento nella 12,5 km pursuit e Jaroslav Soukup, bornzo nella 10 e il tedesco Erik Lesser, argento nella 20

 

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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