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Monterosa Ski: lo skipass per lo scialpinismo

L’obiettivo di una lenta e incessante ascesa sugli sci è la conquista di una vetta solitaria. Lo sci alpinismo conduce proprio su quelle cime che, normalmente, d’estate vengono solo fiancheggiate. Da lassù lo sguardo spazia fra creste montuose estremamente lontane. Lo sci alpinismo non conquista solo cime, ma anche spazi esclusivi di Natura incontaminata.
Ed è proprio sciando in perfetta solitudine che si raggiunge una completa simbiosi con la Natura. Negli ultimi anni il numero degli amanti di questo sport è cresciuto tantissimo e Monterosa Ski, da quest’anno, pensa anche a loro creando tre percorsi collegabili (due in Valle di Gressoney ed uno in Val d’Ayas) ed introducendo lo skipass per gli scialpinisti.
Questa la novità principale introdotta dalla società degli impianti per l’inverno 2017/2018.
La legge prevede infatti che per scendere sulle piste tutti debbano essere dotati di un biglietto e la soluzione, sperimentale, è l’introduzione di un biglietto giornaliero di 10 euro e uno stagionale di 49 euro per l’accesso alle piste battute e dedicate agli scialpinisti nella parte alta del comprensorio sciistico.
Lo skipass permetterà di usufruire della funicolare Frachey-Alpe Ciarcerio, in Val d’Ayas, e della funivia Stafal-Sant’Anna e della telecabina Stafal-Gabiet, in Valle di Gressoney, per portarsi in quota dove saranno battute le piste dedicate.
Gli itinerari di sci alpinismo targati Monterosa Ski offrono diverse lunghezze e difficoltà su tracciati perfettamente battuti e segnalati.
Assolutamente da non perdere infine l’attesissima “Super Betta” che avrà luogo il 23 dicembre 2017 con partenza da Stafal (quota 1800 metri s.l.m.) e arrivo al Colle Bettaforca (quota 2727 metri s.l.m.) e l’VIII edizione dell’ormai famosissima MonterosaSkiAlp, gara di sci alpinismo in notturna, che si svolgerà a febbraio 2018.

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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