Ivica Kostelic, l’uomo di ferro, il robot dello sci moderno, ha conquistato la medaglia di bronzo nel superg, specialità per la quale non sembrava così tagliato ad inizio stagione. Alla faccia! Comunque la sua specialità preferita rimane lo slalom speciale, gara che desidera preparare alla grande, così come il gigante, dove se la può giocare alla pari degli specialisti puri. Per questo motivo ha annunciato che non parteciperà alla super combinata, dove avrebbe potuto vincere l’oro quasi a occhi chiusi, e tanto meno alla discesa libera, specialità molto più impegnativa dal punto di vista del podio. Il leader della Coppa del Mondo non ha vuto parole dolci nei confronti degli organizzatori, colpevoli di aver messo a disposizione una pista terrificante. A lui si è unito l’elvetico Carlo Janka, oggi settimo, ombra di se stesso. Il vincitore dell’ultima sfera di cristallo ha criticato aspramente il tracciato, considerato eccessivamente duro dove "ho solo sciato con l’obiettivo di non uscire di pista, altro che medaglie!". Anche Carlo pare sia vicino a decidere di evitare super combinata e discesa per puntare tutto sullo slalom gigante.
E’ vero, la pista era davvero difficile, ma chissà come mai, a noi è piaciuto da morire!
“
Add Comment