Dopo il trionfo di ieri di Giorgia Collomb vincitrice della medaglia d’oro del gigante, oggi scendono in campo gli uomini sempre tra le porte larghe. Qui si fa un po’ più dura per i nostri colori perché non abbiamo oggettivamente atleti dotati di grande esperienza internazionale.
Il comasco Enrico Valentino Zucchini, pettorale 32, 19enne dello Ski Racing Camp ha debuttato in Coppa Europa nel dicembre scorso nello slalom della Val di Fassa e questa è la sua unica presenza nel circuito continentale. Sulle nevi di Pfelders, si è recentemente laureato campione italiano giovani di gigante quando ci si attendeva questo acuto tra le porte strette. Una storia simile a quella del fratello Francesco che milita nella squadra B.
Il valdostano del Crammont Pietro Bisello, in Europa ci è andato due volte nella stagione 2023/24 ed è abile più in slalom che in gigante. Uscirà dal cancelletto col numero 42, poco prima di Luca Ruffinoni tesserato per le Fiamme Gialle, ma specialista delle gare veloci. Una sola presenza in Coppa Europa anche per l’altoatesino dei carabinieri Jakob Franzelin, anche lui finora piò performante in slalom anche se la sua strada non si è ancora ben delineata.
Si ricorda nel 2023 l’oro vinto in discesa agli Italiani Aspiranti! Affronterà il gigante iridato col 45. Infine Nicolò Nosenzo, ventenne dell’Equipe Beaulard, forse il più esperto in campo internazionale ma è gigantista per diletto dal momento che i tecnici lo hanno dirottato ds tempo verso la discesa e il superG.
Insomma, dovesse arrivare una medaglia, che a eventi come questo non è comunque da escludere, bisognerà parlare di una vera e propria impresa. L’obiettivo primario del team Italia è di acquisire maturare agonistica e portarsi dietro questa esperienza per l’immediato futuro.
La vittoria rimane aperta per diversi atleti, in particolare alla corazzata norvegese con Peter Lunder, Sebastian Hagan, Oscar Andreas Sandvik e Rasmus Bakkevig.
Attenzione anche allo svedese Ax Swarx che ha più di 20 presenze in Coppa del Mondo, e ai francesi Flavio Vitali e Lio Baraldi. Ci crede il 19enne spagnolo Aleix Aubert Serracanta neo medaglia d’oro alle Universiadi Torino 2025.
Come noi, sta vivendo un cambio generazionale un po’ complicato anche l’Austria che non si presenta con pretendenti al podio e così pure la Germania che però, si è già portata a casa due ori in discesa e superG con due autentiche sorprese.
La partenza sulla pista Priesing B, con tracciatura del canadese Urban Planinsek, alle ore 09:00 con ben 135 atleti al via! C’è la diretta streaming.
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