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Mondiali Jr: i convocati Azzurri

Conclusi i Campionati italiani Giovani delle prove veloci a Caspoggio, Stefano Dalmasso, responsabile del settore giovanile, ha potuto definire, assieme agli allenatori, la spedizione Azzurra ai Mondiali Junior Roccaraso 2012 che prenderanno il via tra 12 giorni, dal 29 febbraio al 9 marzo.

In effetti queste gare si sono rivelate fondamentali per noi –ha detto Steu – in quanto quest’anno, soprattutto per discesa e superG, abbiamo fatto davvero poche gare. Le prove di Caspoggio costituivano, dunque, anche una selezione per stabilire chi, tra i nostri velocisti, avrebbe meritato di far parte della Squadra per i Mondiali. Comunque non ci sono sorprese perché poi, le liste Fis parlano abbastanza chiaro”.

Parlare di pronostici è prematuro quanto difficile, ma qualche possibilità di medaglia ce l’abbiamo: “ Sarebbe sbagliato credere il contrario. Andiamo a Roccaraso con l’obiettivo di portare a casa più medaglie possibili. C’è però da dire che rispetto ad altre edizioni non abbiamo talenti già sbocciati con esperienze di gare di alto livello. Non abbiamo una Mickaela Shiffrin, tanto per intenderci, che a 16 anni è già salita sul podio di Coppa del Mondo. Possiamo però contare su giovani in ottimo stato di forma, quasi pronti a fare il fatidico salto di qualità”.

E’ chiaro che a un Mondiale quello che conta sono le medaglie, però l’Italia potrà considerare questa edizione anche sotto altri aspetti: “Se non otterremo niente sarebbe stupido sostenere di essere contenti. Quando ci sono in ballo le medaglie, i risultati dal quarto poso in giù, non hanno un gran valore. Posso però dire – ha proseguito Dalmasso – che in una fase di cambio generazionale come quella che sta vivendo il nostro settore giovanile, i successi possono arrivare con meno facilità. I nostri giovani hanno talento ma devono farsi un po’ le ossa, per cui in cuor mio, sarei comunque contento per ottimi piazzamenti in ottica futura”. Gli avversari degli Azzurri saranno un po’sempre i soliti: “austriaci su tutti, in particolare nel settore velocità dove hanno un passo in più rispetto a tutti, poi gli svizzeri e i francesi, con gli atleti dei paesi scandinavi che in queste occasioni lasciano spesso il segno. Ripeto, noi siamo sulla strada giusta e in Coppa Europa ci stiamo avvicinando ai vertici con i ’94 e i ’95. Ma non arriveremo a Roccaraso con una Lisa Agerer (argento in gigante a Crans Montana) e una Elena Curtoni (oro in superg a Crans Montana)  già mature e pronte per la Coppa del Mondo. Di sicuro il nostro fiore all’occhiello si chiama Sofia Goggia, quest’anno brava nel campionato continentale. In campo maschile abbiamo Andrea Ravelli, Stefano Baruffali,  Matteo De Vettori e lo slalomista Andrea Ronci e altri giovani che potrebbero ben figurare. Di sicuro – ha poi concluso Steu – siamo messi meglio rispetto ai Mondiali dello scorso anno come punteggi Fis, quelli che poi determinano gli ordini di partenza.  In slalom a Crans siamo scesi con i numeri dal 50 in su! Intanto è stata stilata la lista dei convocati azzurri che, come ogni nazione potrà schierare 16 atleti tra maschi e femmine. La nostra spedizione avrà 9 ragazzi e 7 ragazze.

 

Lista donne

Sofia Goggia (1992 – Gruppo Coppa Europa)
Alessia Medetti (1993 – Gruppo Giovani)
Karoline Pichler (1994 Gruppo Giovani)
Nicole Agnelli (1992-Gruppo Giovani)
Federica Sosio (1994 Gruppo Giovani)
Ida Giardini (1993 – Comitato Alpi Centrali)
Giulia Benedetti (1994 – Comitato trentino)

Lista Uomini

Alex Zingerle (1992 Gruppo Giovani)
Andrea Ravelli (1992 – Gruppo Coppa Europa)
Aaron Hofer (1992 Gruppo Giovani)
Matteo De Vettori (1993 Gruppo Giovani)
Stefano Baruffaldi (1992 Gruppo Giovani)
Henry Battilani  (1994 – Leva Giovani)
Emanuele Buzzi (1994 – Leva Giovani)
Giordano Ronci (1992 – Comitato Abruzzese)
Guglielmo Bosca (1993 – Comitato Asiva)

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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