Mondiale GS: Marco Odermatt irresistibile, Schwarz è solo bronzo dietro a Meillard
Testa, cuore e gambe: il secondo oro di Marco Odermatt è forse meno imperioso rispetto a quello vinta in discesa, ma ragazzi, che andare! Ancora una volta Marco Schwarz non tiene dal punto nervoso e nonostante il grande vantaggio di 6 decimi della prima manche, non fa errori clamorosi nella seconda ma conclude al terzo posto.
Loic Meillard conquista meritatamente una medaglia d’argento a questi Mondiali. Una parte per merito di Zan Kranjec che era ben davanti a lui a metà gara ma butta via il sogno del podio finendo addirittura fuori dai 5. Per il resto è tutto merito della sua sciata sempre precisa ed elegante, proprio quello che serviva in questa seconda run.
In Casa Austria la situazione era perfetta per il gioco delle medaglie. Schwarz a parte, il Wunderteam poteva contare su Stefan Brennesteiner e Manuel Feller. Il primo ha fatto il suo ponendosi al comando della gara, Manuel invece superata la metà ha cominciato a inanellare una serie di micro errori fino a finire fuori.
Ad Henrik Kristoffersen serviva una manche memorabile per andare a prendersi almeno il bronzo, ma questo non è accaduto. È partito con l’atteggiamento di quello che vuole spaccare tutto e forse questo troppo pretendere non lo ha favorito nella ricerca delle linee migliori. Sarà quinto., alle spalle di Brennsteiner. Senza tutti quegli angoli Alexis Pinturault ha trovato la manche fatta per lui e pur con una piccola imperfezione a metà percorso ha migliorato la sua posizione concludendo settimo.
Per gli Azzurri le speranze di medaglia, obiettivamente erano pari a zero. Però usciamo dal gigante Mondiale con la testa un po’ più alta. Il migliore è anche il più giovane: Filippo Della Vite ha commesso diversi errorini ma gli sci li sa far scorrere veloci e ha tempi di reazione ottimi. Sul palcoscenico della Eclipse porta a casa la top ten che può dargli tanta fiducia per il suo percorso che è appena iniziato.
Finalmente una bella manche di Giovanni Borsotti, senza errori, senza girare troppo coi piedi ed e senza pieghe esagerate che non sono mai così convenienti. Ha trovato il giusto ritmo fin dalle prime porte trovando fiducia. Così è riuscito anche a spingere trovando la giusta armonia con la tracciatura. Per intenderci: ha dato un decimo al Signor Kristoffersen! L’obiettivo era entrare nei 15 e c’è riuscito alla grande sfiorando la top ten: 11esimo. C’è entrato anche Luca De Aliprandini che è tornato nei suoi vecchi errori pur dimostrando qualche passo in avanti. Certo, dall’argento di Cortina2021 ci si aspettava qualcosa di più, ma quest’anno è così: 14esimo! Niente da fare invece, per Aleex Vinatzer che è uscito a poche porte dal traguardo ma comunque non sarebbe riuscito a migliorare la sua 23esima posizione ottenuta nella prima manche. Mondiale GS: Marco Odermatt
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