Mikaela Shiffrin licenzia mamma Eileen, eh sì, e va avanti da sola, perché tre mesi dopo il bye bye al boy friend, ecco quello alla madre, dopo una relazione di ben più lunga durata rispetto ai due anni e quattro mesi passati assieme al gigantista francese Mathieu Faivre. Ufficialmente, le due rotture sono state consensuali, la realtà è che Mikaela ha deciso da sola, lasciando un velo di tristezza nello sguardo di un giovane uomo e di una donna matura che le aveva dedicato tutta se stessa, da sempre.
Ma tant’è. Mikaela ha deciso, la vita è sua, la carriera anche, e il bisogno di aria, di libertà, di autonomia erano forti, talmente forti da spingerla al grande passo. A Killington, dopo la sua vittoria in slalom, mamma Eileen è entrata nel parterre vestita in borghese.
Niente scarponi, niente giacca a vento, al collo una sciarpetta al posto della radio. Si è complimentata con la figlia come tutti, ma tenendo le distanze.
Ha poi posato per una foto di famiglia con anche papà Jeff e poi via, loro da una parte, Mikaela dall’altra, direzione nord ovest, Lake Louise, per le gare che Eileen vedrà da casa, la nuova favolosa casa di Edwards, Colorado, in televisione.
Racconta Eileen: «Già in primavera avevamo deciso che quest’inverno sarei stata più a casa, per essere vicina a mia madre e al resto della famiglia. La mamma, a 98 anni, è mancata a fine ottobre mentre eravamo a Sölden, ma proprio per questo ora ci sono tante cose da sistemare e in ogni caso c’è mio marito, con il quale negli ultimi anni ci siamo visti veramente poco».
In Colorado c’è anche l’altro figlio, Taylor, che ha la sua vita, è fidanzato e si sposerà presto, «ma a sua volta ha diritto ad avere la mamma vicina».
Eileen ammette di sentire già la mancanza della pista, della neve, dell’adrenalina agonistica, dei video e delle discussioni tecniche. Pare che proprio queste avessero un po’ annoiato Mikaela, stufa di essere sempre sotto pressione e criticata per mezza curva fatta un po’ meno bene del solito.
«Credo non sarà facile, né per lei né per me. Mia madre è sempre stata la mia forza in più, il mio segreto, il mio grande vantaggio, ma ora penso di poter andare avanti senza di lei, che in ogni caso ci sarà sempre, seppur da lontano.
E’ giusto che torni a fare la sua vita» ha detto Mikaela, felice di essere tornata da Levi con in tasca la prima vittoria della vita conquistata senza Eileen al suo fianco e di aver confermato la sua superiorità, senza mamma in pista, anche sulle nevi americane.
Ecco ancora Eileen: «La scelta non potrà che fare del bene a Mikaela, che ormai è in grado di andare avanti con le sue forze, naturalmente sempre sostenuta dal suo team e da tecnici che la conoscono da anni.
Potrà così migliorare le sue relazioni con la grande famiglia dello sci e diventare ancora più forte mentalmente. Non vuol dire che io sparirò dalla sua vita, l’idea è di seguirla sicuramente ai grandi appuntamenti dei prossimi inverni, Mondiali 2021 e Olimpiadi 2022, e magari anche in qualche tappa europea. Ma non più in pista, solo come mamma e amica».