Gare

Mattia Casse si è operato al gomito, niente Sun Valley

Dopo la caduta avvenuta durante la prima prova della discesa in Norvegia, Mattia Casse è stato sottoposto a un intervento chirurgico al gomito destro. L’operazione, eseguita con successo dal Dott. Battiston presso la clinica Fornaca di Torino, è stata concordata con la commissione medica della FISI per garantire il miglior percorso di recupero possibile.

L’intervento ha previsto l’inserimento di 16 viti e due piastre per stabilizzare la frattura. Ora, l’atleta dovrà indossare un tutore per le prossime tre settimane, prima di poter iniziare la fase di riabilitazione e fisioterapia.

Per garantire un recupero ottimale e prepararsi al meglio per il futuro, Casse e il suo staff hanno deciso di chiudere in anticipo la stagione 2024-25, concentrandosi interamente sul ritorno in pista per il prossimo anno.

 “Mi dispiace non poter lottare per il podio nella classifica di SuperG, avevo ritrovato il ritmo per battagliare con i primi, ora il mio obiettivo è recuperare al 100% e concentrarmi sulla prossima stagione, che sarà importantissima. Ho tre settimane di riposo e tutore, poi inizierò la fisioterapia con grande determinazione”, ha dichiarato Casse.

Lo staff medico e tecnico seguirà con attenzione il percorso di riabilitazione, con l’obiettivo di riportare Mattia al massimo della forma per la stagione 2025-26.

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

Add Comment

Click here to post a comment