Matteo Franzoso, il debutto in Coppa sulla Saslong!
È giunta l’ora anche per Matteo Franzoso, 22 anni, Fiamme Gialle, pronto a esordire in Coppa del Mondo venerdì 17 nel superG della Val Gardena.
Genovese di nascita ma adottato dal Sestriere, sembrava votato più allo slalom: “Ma a me la velocità è sempre piaciuta. Poi sono gli allenatori che individuano quando entri in squadra su quale disciplina è meglio puntare”.
La vittoria conseguita nel superG di Zinal in Coppa Europa a inizio mese e i successivi buoni risultati hanno convinto gli allenatori a convocarlo.
Sarebbe potuto capitare anche prima ma la scorsa stagione, a metà novembre, durante un allenamento a Cervinia ha subito una distorsione al ginocchio destro con interessamento del collaterale. Non ha dovuto fermarsi molto, ma quando capitano questi accidenti a inizio inverno…
Si è ripresentato in pista a febbraio in occasione di alcune gare FIS ottenendo diversi podi. Inizialmente in superG, e a fine stagione anche in slalom e gigante.
D’altra parte sa fare tutto, un tipo alla Giovanni Franzoni. Quest’estate è dunque entrato nel gruppo Coppa Europa e i tecnici lo hanno indirizzato subito verso la velocità. Meglio in superG che in discesa, disciplina che ha bisogno di annusare ancora un po’.
Nel primo superG del circuito europeo, pronti via, è arrivata subito la gioia della vittoria battendo atleti di tutto rispetto. Come l’austriaco Lukas Feurstein, oro ai Mondiali Junior di Bansko 2021 in gigante, argento in superG e il 19esimo posto tra le porte larghe alle finali di Coppa del Mondo a Lenzerheide.
Matteo è stato bravo anche nel secondo superG di Zinal, quello vinto da Giovanni Franzoni, con il nono posto. Poi ancora ottavo due giorni fa a Santa Caterina.
Oggi ha saggiato la Saslong partecipando alla prima prova in pista, dunque il ghiaccio lo ha rotto!
Insomma, a Genova avranno un motivo in più per accendere la TV, ma sicuramente a Sestriere hanno già preparato coca e popcorn e una buona dose di trombette e bandiere.
Per il finanziere, seguito come un’ombra da Werner Heel che gli cura il servizio Atomic, sarà una grandissima emozione. Comunque vada!