Partecipare a tutte le specialità “perché a me piace troppo sciare” non è soltanto difficile, ma una vera follia. Riuscirci è qualcosa di impensabile e ottenere certi risultati è sbalorditivo.
Ti aspetti di trovarti dinnanzi a un atleta quantomeno simile a Herminator Hermann Maier, invece, non ti spaventi se ti passa a fianco. Marco Schwarz, atleta di poche parole e forse anche più calmo di Gustav Thöni, è per il momento il personaggio di questa Coppa.
Al suo attivo conta una vittoria, quella odierna, tre secondi posti, 2 in gigante, uno in slalom, un 4° posto tra le porte larghe, un 5° nel superG della Gardena e un 9° nella discesa sempre sulla Saslong.
Chen dire… Impressionante! Ci si domanda per quante gare riuscirà ancora a tenere questo passo. E soprattutto se Marco Odermatt, che adesso gli p alle spalle con 8 punti di differenza, deve iniziare a preoccuparsi. Secondo noi sì, perché, almeno finora, il 28enne austriaco non ha dato alcun cenno di fatica o cedimento, né fisico tantomeno mentale.
Benvenuto, caro Marco, nel mondo dei superman dello sci!
Add Comment