Parte con il botto la stagione della Coppa Europa maschile per la squadra italiana con il successo di Matteo Franzoso nel supergigante di Zinal.
Sulla pista svizzera il ventiduenne piemontese di Sestriere ha dato un saggio di bravura, assicurandosi il primo posto con il tempo di 56″25, grazie al quale ha preceduto di 18 centesimi l’austriaco Lukas Feurstein, terza posizione per il norvegese Markus Fossland con un ritardo di 32 centesimi.
Tesserato per il Gruppo Sciatori Fiamme Gialle e inserito nel gruppo B2 delle discipline tecniche, Franzoso prima della gara odierna non era mai andato oltre la ventesima posizione nel torneo continentale e due anni fa si era messo in evidenza ai Mondiali juniores di Narvik, in cui aveva concluso al quarto posto la discesa.
Un infortunio alla fine del 2020 lo ha costretto ai box per un lungo periodo, stavolta ha dimostrato classe e capacità di addomesticare le difficili condizioni di una gara che ha visto gli inserimenti nelle zone alte della classifica di parecchi atleti partiti con pettorali alti.
Il torinese con il pettorale numero 40 ne ha approfittato meglio di altri. “All’inizio il cielo era un po’ coperto e si vedeva poco per i dossi – racconta Franzoso -.
Dal numero 25 in poi è uscito il sole e la visibilità è migliorata, io sono stato bravo ad approfittare della situazione. Finalmente mi sento bene fisicamente, due anni fa sono entrato in squadra nazionale, ma ho avuto problemi alla schiena. Poi un anno fa mi sono fatto male al legamento collaterale del ginocchio a Cervinia e così sono stato fermo qualche mese.
Mi ritengo un polivalente, anche se con l’andare del tempo dovrò specializzarmi in qualche specialità perché sono rimasti in pochi a fare tutte le gare.
Gli allenatori ritengono che possa farmi strada nella velocità, io mi adatto con grande fiducia”.
Nella zona punti sono finiti altri cinque azzurri: Mattia Cason 14simo, Federico Paini 16simo, Simon Talacci 21simo e Giovanni Franzoni 28simo.
Fuori dai trenta Matteo Bendotti, Tobias Kastlunger, si sono ritirati Giacomo Dalmasso e Luca Taranzano.
Domani 30 novembre è in programma un nuovo supergigante sulla stessa pista. Magia Matteo Franzoso Zinal