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Ludovica Righi dopo 15 mesi è tornata a indossare il pettorale!

15 mesi dopo quel maledetto 26 settembre 2023, Ludovica Righi è tornata a indossare un pettorale! La 18enne di Carpi delle Fiamme Oro si trovava a Ushuaia in allenamento di gigante con le compagne della squadra B quando, su un tracciato piuttosto complicato, esce fratturandosi la tibia. Il veloce rientro in Italia e la conseguente operazione non proprio così semplice per ridurre la brutta frattura.

Oggi si è presentata al cancelletto di partenza di un gigante Fis NJR al Cermis, Val di Fiemme. È andato bene, secondo tempo nella prima manche, secondo tempo anche nella seconda e in quello finale alle spalle di Gaia Viel, ventenne del Druscié Cortina. Ma la felicità di questa giornata non dipende dal risultato. Il posto giusto di Ludo è la Coppa del Mondo, a fianco di Giorgia Collomb con la quale è cresciuta agonisticamente assieme.

Il podio della gara femminile con, da sinistra, Ludovica Righi, Gaia Viel e la spagnola Claudia Garcia Lafoz

In ambito giovanile si sono spartite le vittorie e la 18enne mantovana sembrava essere ancora più completa dell’amica di La Thuile. Come dimostrano le 4 medaglie d’oro vinte agli Italiani Giovani del 2023 in discesa, superG, gigante e combinata. Era stata anche convocata agli Eyof 2023 in Friuli Venezia Giulia, fiducia ripagata con l’oro in slalom.

Ha ripreso naturalmente ad allenarsi con le sue compagne del gruppo Coppa Europa, un po’ con i tecnici delle Fiamme Oro e con papà Massimo che la segue fin dai primissimi passi (al traguardo, per questo grande giorno, c’era anche mamma Antonella).

È cresciuta tecnicamente anche nel Comitato Trentino nel primo anno Aspiranti e alle origini assieme a Rudj Redolfi che sarà sicuramente tra i primi a essere felici del suo ritorno.

La squadra B non vede l’ora di riabbracciarla per riprendere contatto con l’alto livello. Ma senza fretta. Il talento è fuori discussione, ma per tornare competitive è necessario seguire una tempistica che non può seguire degli standard. C’è che ritorna prima chi ha bisogno di più tempo. Staremo a vedere. Intanto, bentornata Ludo!

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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