Dopo le due discese saltano anche i due superG. Dalle 9.30 si era slittati alle 13:00 e in effetti il cielo si era pulito di nubi. Certo, tutto merito del forte vento che però, non sembrava così terribile. Gauthuer De Tessier ha fatto da "cavia" e dopo la sua discesa, sporcata da un numero d’alta acrobazioa in una curva molto tecnica, cieca e appena dopo un dosso, la gara si era fermata per folate troppo violente. Passati 20 minuti si è ripresa la corsa, ma la sensazione era quella di un vento più velenoso… Infatti, entrando in cronaca, nessuno riesce a mettere gli sci davanti al tempo del francese, nonostante quell’erroraccio. Il migliore fino a metà pista è Innerhofer, ma poi da lì al traguardo se ne vanno 5 decimi. Già… il vento, non ci sono dubbi. Poi, col 10 è la volta di Klauss Kroell, appena dopo la discesa di Siegmar Klotz che si inserisce appena dietro a Christof. In quella curva davvero impegnativa Klauss non assorbe la gobba, allarga troppo la traiettoria in curva e si stampa contro le reti. Si muove, ma evidentemente qualcosa di grave è successo, perché arrivano elicotteri e numeroso personale medico. L’austriaco non viene mosso e rimane a bordo delle reti per ben 40 minuti. Il pubblico lascia le tribune, gli addetti pista colorano di blu i passaggi bui, ma il vento si trasforma in bufera. Hujara decreta la cancellazione della gara. Domani ci sarà il Team Event, gara evidentemente ritenuta importantissima per la Fis. Sarà un gioco…. A ognuno le proprie riflessioni. Ah… è previsto bel tempo!
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