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La doppietta arriva in Coppa Europa

La possibile doppietta italiana sfumata ad Adelboden arriva invece in Coppa Europa nella discesa libera di Wengen. La firma è di Davide Cazzaniga che conquista la Lauberhorn davanti a Henri Battilani.

L’atleta lombardo aveva già sfiorato l’impresa nella prima discesa di ieri, ma il sogno di salire sul podio si era infranto per soli 7 centesimi a favore dell’elvetivo Ralph Weber, terzo nella gara vinta dal connazionale Stefan Rogentin su Valentin Giraud-Moine.

Oggi, invece, si è preso proprio una bella rivincita facendo segnare il miglior tempo.

Henri, bravissimo, ha chiuso a soli 12 centesimi da Davide al termine di una gara dove i nostri velocisti hanno raccolto un risultato globale notevole. Perché al quinto posto si è infilato Alexander Prast e Guglielmo Bosca è giunto nono.

Sul podio odierno, ancora un terzo posto per Weber 3 centesimi più veloce del compagno di squadra Lars Roesti.

Un bottino davvero importante per la pattuglia azzurra, capace di imporsi più volte in questa stagione nel circuito continentale. Florian Schieder, decimo venerdì, non è andato oltre la 23esima posizione, mentre Nicolo Molteni è 26esimo al traguardo.

Nel prossimo week end la pista sarà tutta per i discesisti della Coppa del Mondo

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).