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La Coppa sempre più vicina a Gut-Behrami, Mikaela Shiffrin salta il gigante di Åre!

Mikaela Shiffrin non sarà al cancelletto di partenza del gigante di Aare. Oggi ha saltato la sciata in pista e non compare nella Entry List.  Ma c’era da spettarselo. La Regina difficilmente si mette in gioco se non è certa di poter competere per la vittoria. E nei giorni nei quali ha potuto allenarsi, si è data più allo slalom che al gigante. Ha vietato persino a chiunque di riprenderla durante gli allenamenti e non ha fornito ad alcuna TV proprie immagini.

A questo punto dinnanzi a Lara Gut-Behrami si spalanca un portone che potrebbe portarla dritta, dritta verso la sua seconda Coppa generale. E tale decisione deriva anche dalla probabile consapevolezza di Mikaela di non potercela comunque fare.

Ricordiamo che la fuoriclasse ticinese ha finora raggiunto 1.594 punti contro i 1.268 di Federica Brignone e i 1.209 di Mikaela. Lo slalom invece è saldamente nelle mani dell’americana (630 punti) che potrebbe essere superata soltanto dalla tedesca Lena Dürr (442) che però dovrebbe vincere gli ultimi due slalom rimasti, lasciando a Shiffrin un punteggio massimo di 11 punti. Attualmente seconda è ancora Petra Vlhova con  505 punti ma come ben sappiamo è infortunata e non potrà gareggiare.

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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