Nell’ultima discesa della Coppa del mondo a Kvitfjell, l’austriaco Matthias Mayer scippa 20 punti, ma Pintu rimane a secco. Dunque la vittoria va all’austriaco che anticipa Aleksander Aamodt Kilde.
Il Norvegese è infatti secondo a soli 14 /100 dall’austriaco al termine di una gara dove non ha sbagliato nulla. E questa era l’ultima gara dove poteva recuperare il numero massimo di punti nei confronti di Alexis Pinturault. Che ha voluto prendere il via oggi ma senza gloria. Troppo alto il suo distacco per mettere un po’ di fieno in cascina. +2″61 gli valgono infatti soltanto il 31esimoo posto.
Ora gli rimarrà soltanto il superG di domani per cercare di non staccarsi troppo dal norvegese. Che ora sale a 1202 punti, contro i 1.148 del francese. Da non dimenticare che qualche speranza continua ad averla Henrik Kristoffersen che è terzo a 1.041 ma che ha però scelto di non prendere parte al superG. Quindi è quasi tagliato fuori
Per la cronaca è bellissimo rivedere sul podio l’elvetico Carlo Janka, oggi terzo a +37/100, 6 in meno del connazionale e vincitore della Coppa di specialità Beat Feuz.
Il più veloce dei nostri si è rivelato ancora una volta Mattia Casse, 12esimo a +1″32 dopo una discreta prova complessiva. La migliore della sua ottima stagione.
Emanuele Buzzi ha confermato quello che aveva fatto vedere in prova. Non è evidentemente una pista che gli piace perché il ritardo di +2″53 è pesante. Meglio di lui ha fatto Matteo Marsaglia che ha chiuso a +1″76, ritardo accumulato sopratutto nella seconda parte, dopo una prima in linea con i top ten.