Hennrik Kristoffersen, 18 anni di Raelingen piccolo paese vicino a Oslo, rischia di diventare presto un nuovo fenomeno dei rapid gates e probabilmente anche dello slalom gigante. Si è messo in luce lo scorso anno in Coppa Europa vincendo due slalom e salendo tre volte sul podio, obiettivo che invece aveva mancato d’un soffio in gigante. Poi il lancio definitivo ai Mondiali Juniores di Roccaraso lo scorso marzo, quando si aggiudicò l’oro in gigante e l’argento in speciale. La prima in Coppa del mondo proprio l’anno scorso alle finalissime, grazie alla vittoria ottenuta a Roccaraso, ma già quest’anno è entrato diverse volte nei 15 in speciale: 11° a Levi, 13° ad Adelboden, 14° a Campiglio, 15° a Zagabria, mentre tra le porte larghe ancora manca il risultato.
Per un ragazzino smilzo, l’antitesi fisica di Hirscher, che sa già combattere così bene su tracciati tosti, affrontati con un pettorale di certo non da primo gruppo, non c’è davvero niente male. Teniamolo d’occhio!
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