Terza e ultima giornata dei Campionati Italiani Master disputati a Cortina con l’organizzazione dello Sci club Druscié. Sul pendio della Lacedelli, anziché della Col Gallina, come inizialmente previsto, Elena Zatti dell’Os Noi si è imposta nelle Master C col miglior tempo in entrambe le manche chiudendo con un margine di +1”41 su Denise Rita Rigo del Five to Five (prima tra le C5), mentre il terzo gradino del podio porta la firma di Elena Valt dell’Ag Sportmarket la migliore delle C6. Ai piedi del podio, Silvia Maria Vagnone del Sauze d’Oulx (prima nella C7), quarta davanti a Raffaella Ghirarduzzi (S.C. Lazio) e a Marina Capretta dello Sci Club 18, giunta sesta. Nelle top dieci, Silvia Da Re dell’Orsago che si aggiudica l’oro nella C2, Giuliana Ballabio dello Ski Racing Camp, e le due atlete del 18 Doranna Melegari e Benedetta Vittori Venenti.
Nei sottogruppi, ennesimo successo nella C 9 di Margherita Sabadin (SC 18) e nella C8 di Maria Teresa Zilli.
Nel Master B non poteva mancare la vittoria al Bresciano Massimo Treccani
dell’Organizzazione Sciistica Noi (foto sotto) che si è imposto col tempo di 1’21”55, con un margine superiore al secondo su Lorenzo Ferrari dello Sci Club Ponte di Legno. Il bronzo è andato a Maurizio Dallavalle dello Sci Club Val Carlina che ha anticipato Pelleta de Kinkelin dell’SC 18 rimasto ai piedi del podio, ma davanti a uno slalomista tosto come Herman Oberlechner del Taufers.
Sesto posto per Clemente Reale, atleta di casa del 18 che ha anticipato Markus Dejori del Welschnofen e Marco Planchensteiner del team Alto Garda. Concludono la top ten Luca Conti dell’Orezzo e Marco Salvadori dello Sci club Stage Master.
Nei B11 Lino Stafanini del Claviere è riuscito ad avere la meglio sul coetaneo (classe 44) Fausto Facchin del Croce Daune. Sfida a due anche nei B10 dove Curzio Castelli ha avuto buon gioco su Carlo Taschini, entrambi atleti del Radici Group. Più alta l’asticella nella sfida tra i B9 dove si è creata una situazione per il momento in standby. La questione riguarda Pelleta De Kinkelin, atleta francese con residenza in Italia (moglie italiana) ma il suo sci club di appartenenza, il 18 Cortina lo ha tesserato come Fisi. In teoria ai Campionati Italiani piuò partecipare ma non potrebbe essere considerato ai fini della classifica che riguarda ilTitolo Italiano. Di contro la Fisi centrale non può autonomamente modificare la sua iscrizione, compito che spetta alla società cortinese. Con la questione ancora aperta, ufficialmente rimane campione italiano, in attesa che questo errore burocratico si risolva. Ma lui stesso a fine premiazione ha consegnato la medaglia d’oro a Raffeinner, giunto secondo. Ma intanto il forte atleta altoatesino rimane secondo davanti a Enrico Rossi. Nei Master B8 è Lorenzo Ferrari a mettersi al collo la medaglia d’oro, avendo preceduto Oberlechner e Reale.
Il gruppo degli atleti altoatesini presenti agli Italiani. Tante le medaglie al collo!
Con Treccani protagonista dei master B7, Maurizio Dallavalle non ha potuto far altro che difendere la piazza d’onore che è arrivata con un buon margine su Markus Dejori.
Nel Gruppo A continua a far festa il toscano Luca Novi che dopo aver vinto il gigante è risultato imbattibile anche tra i pali dello slalom. A Mauro Lapucci del Marzocco il secondo posto, mentre Luca Zini (Five to Five) è riuscito ad avere la meglio su Gian Mauro Piantoni (orezzo) rimasto ai piedi del podio. Il compagno di squadra di Novi Ewald Pixner è quinto, davanti a Jacopo Koch dello Sci Club C Zero6 e a Sandro Fontanive, settimo. L’atleta del Val Bios si è messo davanti a Giovanni Rosa (AG Veneziano). Completano la top ten Claudio da Ros del Croce Daune e Carlo Damelio, master dell’SC 18.
Nei sottogruppi dei Master A, Luca Novi ( Carpani) si è imposto negli A6, davanti a Mauro Lapucci e a Luca Zini. Nei Master A5 vittoria per Egon Tretter del Team Alto Garda che ha chiuso davanti a Nicola Sartori del Five to Five e ad Amedeo Reale del 18. Gian Mauro Piantoni è stato il migliore Master A4. L’atleta dell’Orezzo Valseriana ha infatti preceduto Ewald Pixner e Giovanni Rosa. Nei Master A3 è Giuseppe Zecca il migliore slalomista. L’atleta della polisportiva Valli del Bitt ha preceduto Alex Fabiane del Croce Daune e Alessandro Ratti del Cristal Team. Giorgio Penzo è stato il più veloce nei Master A2. Netta la vittoria del Master del Cortina su Giuseppe Nespoli del Valtournenche e su Marco Picarone dell’Intesa San Paolo. Il più giovane di tutti, Matteo Conti, si è imposto invece nei Master A1 per la felicità del Presidente dello Sci Club Lazio.
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