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Italiani Aspiranti Sella Nevea: Corbellini e Vanni in superG, Casartelli e Vanni in combinata

Italiani Aspiranti Sella Nevea: Corbellini e Vanni in superG, Casartelli e ancora Vanni in combinata. In questa prima giornata la medaglia d’oro in campo maschile è del “rossonero” Peter Corbellini, valdostano del Club de Ski Valtournenche . 33 i centesimi di vantaggio sul valtellinese Hans Peter Picco del sodalizio comasco Ski Racing Camp, mentre il piemontese Tomas Deambrogio del Sauze d’Oulx è di bronzo, staccato di 78/100. Belle prove anche di Pietro Casertelli del Sestriere (+1”13) e di Raffele Monaco, 16enne del Lecco staccato di +1”41, rispettivamente 4° e 5°.

In campo femminile trionfo per la veneta Camilla Vanni, 17enne dell’Esercito, oro agli Yog di Gangwon proprio in superG. 17 i centesimi di vantaggio sulla ventenne piemontese dei Carabinieri Melissa Astegiano (Junior). Terzo posto per l’atleta di casa Beatrice Rosca dell’S.K. Devin, classe 2003 che ha tagliato il traguardo con un gap di 48/100 da Vanni. Ma per le medaglie Aspiranti Elisa Graziano (Sc Lancia), è d’argento con l’undicesimo tempo assoluto a 2″57, e Leonie Girtler (Renngemeinschaft Wipptal), tredicesima a 2″72 è di bronzo. Aurora Zavattarelli del GB Aprica si è fermata ai piedi del podio per 33/100. Molto vicina anche la 18enne lombarda del Lecco Sofia Parravicini, 5/100 più lenta di Aurora.

Il podio di giornata è valido anche per il GPI Aspiranti Dicoflor.

Subito dopo si è disputata la prova di slalom per dare vita alla classifica della Combinata Alpina

Melissa Astegiano (Junior) è riuscita a sopravanzare Camilla Vanni grazie a una prova di slalom decisamente migliore, 43”14 contro 44”99 con un vantaggio 1”66, ma l’oro Aspiranti va alla veneta. Sul podio under 18 sono salite anche Selina Trafoier (Sc Ulten) ed Elisa Graziano, rispettivamente quarta e quinta.

In campo maschile vince il titolo Italia Aspiranti Pietro Casartelli del Sestriere che si rifà così della medaglia di legno presa nel superG. Risale dal settimo posto Giacomo Fernando Rej, suo compagno di club ma un anno più giovane, il migliore di tutti in questa seconda manche. Il bronzo a Tomas Deambrogio, già terzo nel superG. Appena fuori dal podio Alois Koellemann Baldini dell’Avs Vinschger Oberland (sesto in superG), mentre Matteo Avesani del Druscié è quinto dopo aver chiuso la prova veloce al 16esimo posto.

Foto di Carlo Spaliviero

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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