Gare

Innerhofer non ce la fa e salta Beaver Creek

Ci ha provato ma non ce la fa, così Christof Innerhofer salta anche Beaver Creek. Questo l’annuncio che riguarda la partecipazione del velocista Azzurro alle prossime gare di superG (venerdì 6 dicembre H: 18.45) e discesa (sabato 7 H: 19:00.

Il campione di Gais, presente negli Stati Uniti da 4 settimane per allenarsi in vista del rientro agonistico, ha preferito in accordo con lo staff tecnico rientrare in Italia e proseguire la preparazione.

L’obiettivo a questo punto è presentarsi alle gare della Val Gardena del 20 e 21 dicembre, quando si disputeranno un supergigante e una discesa.

Ricordiamo che Inner ha subito un intervento per la rottura del   legamento crociato del ginocchio sinistro, occorso durante i Campionati Italiani di Cortina.

In Colorado la squadra azzurra sarà così composta da. Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Federico Simoni, dal rientrante Matteo Marsaglia e per l’occasione da Riccardo Tonetti.

Quest’ultimo sarà anche schierato in gigante domenica 8 dicembre (prima manche alle 17.45, seconda alle 20.45) assieme a Luca De Aliprandini, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Hannes Zingerle, Giulio Bosca e Andrea Ballerin.

A Lake Louise le ragazze, si cimenteranno sulla Men’s Olympic. Il programma prevede due discese (venerdì  6 e sabato 7 alle 20:30) e un supergigante (alle ore 19.00).

Saranno sei le italiane presenti: Sofia Goggia, Nicol Delago, Nadia Delago, Federica Brignone, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia.

Qui sono previsti tre giorni di allenamento, a cominciare da martedì 3 dicembre.

Il bilancio sulla pista canadese è favorevole alle azzurre, vincitrici in sette occasioni (quattro volte con Isolde Kostner, una volta con Karen Putzer, una volta con Elena Fanchini e un’ultima volta con Nadia Fanchini nel 2008), mentre Goggia è stata seconda e terza in discesa e supergigante nel 2016.

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).