Non è accaduto nulla di pazzesco ma possiamo dire che in gigante i Nostri arrivano. Ecco, non un arrembaggio, ma qualche passo in avanti in una specialità dove eravamo spariti, forse è stato fatto. Lo si evince sia dalla classifica, con 4 Azzurri nei primi 22 posti, sia da coem li abbiamo visti sciare. Ma anche dalle parole dei protagonisti Azzurri della prima di Sölden. Vale a dire, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg e Roberto Nani. In rigoroso ordine di piazzamento
Luca De Aliprandini: “Mi aspettavo qualcosa in più dalla seconda, però almeno so dove mi manca questo secondo che ho perso. Ho sbagliato un po’ troppo nel muro, mentre sia la parte alta che quella bassa non erano male. Sono partito bene in entrambe le manche, ma a metà muro ho fatto qualche errore“.
Giovani Borsotti: “Sono contento, ero molto fiducioso prima di questa manche, perché i distacchi erano molto risicati e sapevo che si poteva recuperare. Il buon tempo nella seconda mi dà molta fiducia per la stagione. Sono convinto che tutti possiamo levarci delle grosse soddifazioni. De Aliprandini l’ha un po’ persa nella parte finale, ma nella parte iniziale è andato meglio degli altri. Per noi la preparazione è andata molto bene e spero si potrà vedere durante la stagione“.
Manfred Moelgg: “Ho perso un esterno nella seconda manche e sono andato molto basso perdendo tempo sul muro. Un peccato, però al rientro tutto sommato mi può stare bene. Penso la squadra stia sciando bene, c’è sicuramente da spingere ancora un po’ ma la strada è quella giusta“.
Roberto Nani: “Si inizia da qui, l’obiettivo era fare dei punti. Mi posso ritenere soddisfatto nonostante i problemi avuti la scorsa settimana. So che questa non è la mia posizione, ma da qui si riparte. Ero fuori da due stagioni dalla Coppa del mondo, sono dovuto ripassare dalla Coppa Europa. Adesso sono qui e posso ripartire“.