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In attesa della neve c’è la Combi Race a Falcade

In attesa che il caldo si dissolva e soprattutto della neve a Falcade c’è la Combi Race. Il 20 settembre, nella stazione veneta nasce una formula di gara inedita. Prima manche con i roller, seconda manche con un a prova di partenza.

Una tipologia di gara che ottimizza la terza tappa di Coppa Italia di in line alpine che ha già ospitato le prime due tappe a Nembro e a Montecatini.

Ma a Falcade neveplast ha in stallato già da qualche mese, una struttura adibita alla partenza che ha già visto alcuni eventi consumarsi con grande successo. Come il Vitalini Start Contest di agosto. Qui la scuola sci Equipe Falcade è di casa, ma sono tanti gli sci club che vanno in pellegrinaggio per affinare la tecnica di questa importante fase di gara.

La gara di Inline Alpine si svolgerà in Via Scola a Molino in prossimità della partenza della cabinovia Molino -Le Buse dove si trova anche la Falcade Start Section.

L’organizzazione dell’ evento fa capo a Sportmarket di Cornuda per quanto riguarda la gara di Inline Alpine e alla Scuola Sci Equipe di Falcade per la gara Start Contest sugli sci.

Un format innovativo che mette insieme due specialità: Inline Alpine con i pattini e partenze dal cancelletto con gli sci sul materiale sintetico Neveplast. Entrambe si possono praticare anche d’ estate e sono propedeutiche alla  stagione agonistica invernale che gli atleti  dello sci non vedono l’ora di cominciare, considerata la brusca interruzione della passata primavera.

La Combi Race Inline Alpine – Start Contest  chiuderà una stagione estiva ricca di soddisfazioni per la località di Falcade. Che con il centro multidisciplinare partenze Neveplast ha dato un chiaro messaggio di resilienza e voglia di… “ripartire!”.

Partendo proprio dallo Ski College Veneto, eccellenza del territorio di Falcade e della Valle del Biois e punto di riferimento da 30 anni degli studenti. Coloro che inseguono il sogno del professionismo nel mondo degli sport invernali.

Il progetto Falcade Start Section è stato frutto di una collaborazione sinergica tra differenti player sul territorio che, nell’immediato  post lockdown, hanno fatto più che mai squadra. Catturando il nuovo trend del turismo sempre più incentrato sull’ autenticità e sulle esperienze sportive come principali driver di viaggio.

Il progetto che ha visto come primi attori il Comune di Falcade con Promo Falcade Dolomiti e lo Ski College Veneto è stato realizzato grazie ad una partnership con la Ski Area San Pellegrino. Senza dimenticare il prezioso contributo di DMO Dolomiti. Che da sempre è in prima linea nell’individuare progetti meritevoli ai fini della promozione turistica delle Dolomiti bellunesi

Ma torniamo alla Combi Race con le dichiarazioni pre-start degli organizzatori.

Andrea Gallina, grande appassionato di sci e di Inline Alpine e titolare del rinomato Sportmarket. Negozio che dal 1973 è un punto di riferimento nel settore dello sci, snowboard, outdoor e trail.

Sono felice di portare l’ Inline Alpine a Falcade, cittadina che adoro e di cui mi sento cittadino adottivo. Conoscere e vedere questi atleti sono certo che convincerà nuovi atleti dello sci alpino ad allenarsi con il roller d’estate. 

È una specialità molto divertente e molto utile. Oltre al roller si potrà vedere anche il nuovo attrezzo per scarponi da sxi skiroad, le ruote agli scarponi, altro nuovo strumento molto utile per gli sciatori.

Noi dello Sportmarket di Cornuda siamo sempre in prima linea nel promuovere la pratica dello sci e dello snowboard tutto il tempo dell’anno. Questo per avvicinare sempre più persone alla montagna e alla pratica degli sport invernali.

Ritengo che per chi pratica agonismo di sci, a qualsiasi livello, In line Alpine sia un’ottima opportunità di allenare le skills che poi servono per andare forte sulla neve.

Abbiamo già fatto un piccolo esperimento durante il Vitalini Start Contest quando, durante la gara sulla pista da sci, abbiamo dato agli atleti degli  sci club la possibilità di provare  i pattini in linea Rollerblade e i nuovi frame da sci SkiRoad. 

Qui la storia è diversa: non si tratta solo di provare ma di indossare il pettorale e cercare di essere il più veloce tra i pali dello slalom sull’asfalto con i pattini e il più veloce a scattare dal cancelletto sci ai piedi.

La disciplina dell’Inline Alpine è molto affascinante. È una specialità che lega lo sci alpino ai roller. Nata negli Anni 80 ha avuto un grosso successo soprattutto in Germania e Spagna dove è il secondo sport dopo il calcio.

Da noi non è ancora così diffusa ma sta diventato sempre più d’appeal per gli atleti dello sci che trovano molte assonanze in termini di velocità e gesto tecnico.

A Falcade ci sarà una line up d’eccezione con tutta la nazionale italiana al completo. Otto atleti, quattro maschie e quattro femmine, quali migliori interpreti della disciplina del nostro Paese. Scommetto che sarà uno spettacolo”.

Fulvio Valt, direttore della Scuola sci Equipe di Falcade.
“Sono stato uno dei primi sostenitori del progetto Falcade Start Section. Non ho mai avuto dubbi che potesse funzionare sia come strumento per allenare le partenze dal cancelletto degli atleti dello sci.

In primis dei ragazzi dello Ski College. Ma anche come volano di promozione del nostro territorio che ha risposto alla drammaticità della emergenza pandemica con una maggiore offerta. Anche per i tanti sci club che hanno scelto le nostre montagne per i ritiri agonistici, sci ai piedi.

Credo inoltre che promuovere il territorio attraverso eventi ben organizzati, con format innovativi, sia uno degli strumenti da privilegiare per un’ efficace strategia di marketing.

Con eventi come quelli che sono stati organizzati quest’estate sulla Falcade Start Section le immagini delle nostre meravigliose montagne hanno fatto il giro del Paese. Grazie ad una copertura mediatica  capillare e dedicata. Con Donnavventura siamo andati in onda con uno speciale su Rete 4 e anche il Vitalini Start Contest è stato una bella vetrina per Falcade e per lo Ski College.

Da papà di un atleta che ha inizio da pochi giorni il percorso Ski College Veneto poi non posso che essere doppiamente orgoglioso.

Complimenti al Comune di Falcade, alla Ski Area San Pellegrino, lo Ski College, a Dmo e tutti quelli che da sempre credono nello sviluppo di Falcade.

Gli eventi sono linfa importante anche per il settore alberghiero. Grazie alla Combi Race in molti soggiorneranno a Falcade e accenderanno un week end di fine settembre che solitamente è già molto tranquillo”.

Per informazioni sulla disponibilità alberghiera o per maggiori delucidazioni sul territorio consigliamo di rivolgersi a Promo Falcade Dolomiti (info@falcadedolomiti.it), attivissimo ente per il rilancio del territorio e punto di riferimento per chi sceglie Falcade come destinazione delle proprie vacanze estive ed invernali.

Programma dell’evento.
Le gara è aperta a tutte le categorie: dagli under 7 ai master senior. Ciascun atleta avrà la possibilità di dimostrare la propria polivalenza nelle due discipline (Start Contest e Inline Alpine). Puntando alla classifica assoluta  che premierà i migliori atleti delle due classifiche di specialità.

Nella gara Inline Alpine la sfida sarà sull’asfalto di Via Scola tra le porte dello slalom speciale con i pattini. Nello Start Contest il format prevede lo svolgimento di due run con possibilità di tener buona la migliore delle due ai fini della classifica finale.

Ci saranno quindi 3 classifiche. Due di specialità e una assoluta. Che, come in tutte le combinate, premierà l’atleta più completo e polivalente. Vince l’atleta che risulterà il più veloce sommando i tempi di entrambe le gare. Miglior manche nei roller e miglior run nello Start Contest.

Per i concorrenti prestigiosi premi messi in palio da Sportmarket di Cornuda grazie al supporto dei suoi sponsor tecnici. Nordica Rollerblade, Oakley, Samsung, Service Tornado Alpik SkiRoad.

Lo start è previsto per le 9.30 di domenica 20 settembre.
La gara sarà organizzata nel massimo rispetto del protocollo tecnico sportivo sanitario per il contenimento del contagio da virus Covid-19. Per il successo dell’evento gli organizzatori si affidano anche al senso di responsabilità del  pubblico presente.

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About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).