Lindsey Vonn è ufficialmente rientrata in gara partecipando alle due gare Fis di discesa a Copper. Pronti via, si era ben comportata nel primo e unico training: quindicesimo tempo a 0.98/100 dal miglior tempo. E questo aveva già sbalordito i milioni di fan che la seguono da tempo immemore. Anche perché al via si sono presentate tante velociste top leader della velocità, che da diversi giorni si trovano nella stazione statunitense proprio per allenare la velocità. Nelle due gare poi, non è andata proprio benissimo. 24esimo tempo in gara 1, 27esimo in gara 2 con un distacco superiore al secondo e mezzo.
La pista di Copper non è di sicuro tra le piò impegnative. È un lungo piattone con un muretto finale. +1″44 dil gap accumulato da Mjriam Puchner vincitrice della prima discesa davanti all’elvetica Delia Durrer e la tedesca Kira Weidel. Migliore delle Azzurre, laura Pirovano, sesta a +0,32. Molto stretta la classifica con Nadia Delago decima a +0,56, Fede Brignone 14esima a +0,75, Marta Bassino 15esima a +0,81, Sara Thaler 19esima a +1″15.
Nella seconda gara, le cose non sono cambiate molto: prima Cornelia Hütter che si impone col tempo di 1’05″99 sulla tedesca Emma Aicher e +0,19 su Puchner. uesta volta la migliore è Brignone, settima a +0,55. È invece, di +1″53 il ritardo di Lindsey.
Ora attendiamo l’ufficialità dei risultati per capire quanti punti Fis ha rimediato nel doppio appuntamento. Ricordiamo che l’obiettivo è di ottenere 80 punti Fis senza dover rientrare nelle prime 150 al mondo, regola che è valida solo per gli uomini.
Ora ci si dividerà se questi risultati sono comunque ottimi considerando l’età (40 anni), il fermo macchine di 5 anni e la protesi al ginocchio oppure se rappresentano una certa delusione. Appunto, una Vonn bella a metà!
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