Sono onorato di questo titolo che mi mancava, sentirmi campione del mondo è bellissimo e speciale. Ai Mondiali avevo avuto già molte occasioni in cui ero partito ben più convinto e sicuro e favorito, oggi non mi davo molte chance visto quello che avevo passato ultimamente, anche la disfatta in superG non aveva aiutato il mio morale, ma non ho mai smesso di crederci e per questo sono qua, vincitore. E’ una giornata che non scorderò per il tifo che c’è stato, tagliare il traguardo e vedere quel muro di bandiere norvegesi è stata un’emozione enorme, poi il podio con Aksel, fantastico, lo avevamo già diviso spesso il podio, ma stavolta è ancora più speciale. Oggi per me la gara andava fatta, la pista era ok, credo però di non essere la persona più indicata per dirlo, in questo momento. Senza Aksel d’ora in poi sarà dura, nel team toccherà a me tenere a bada tutti i giovani e mancherà tanto soprattutto durante la preparazione estiva e autunnale. Ma d’altra parte sono contento per lui che si sia ritirato facendo una scelta e non subendola, non sono tanti gli atleti che ci riescono e lo vedo molto più sereno e felice da quando ha deciso, quindi anche io sono felice per lui che è un vero amico».
Il nuovo Campione del Mondo di Discesa
You may also like
About the author
Marco Di Marco
Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).
Add Comment