Il lungo fine settimana di Sölden si apre alla Freizeit Arena con la consueta sfilata dei Ribelli Head, 16 campioni intervistati uno a uno da Marco Buechel. Apre Kjetil Jansrud, di fretta perché ha un aereo da prendere e le gare del weekend se le guarderà dal divano di casa. Ci sono gli svedesi Sarah Hector e Mats Olsson, gli americani Tommy Ford e Ted Ligety, gli svizzeri Beat Feuz, Wendy Holdener, Lara Gut-Behrami e Corinne Suter, che sabato cercherà i primi punti della carriera in gigante.
Ecco poi Tina Weirather, che invece comincerà la sua stagione a Lake Louise, e Anna Veith, che spera di rientrare a Killington, se tutto andrà bene negli allenamenti a Copper Mountain nel mese di novembre. Restando in casa Austria sfilano anche Matthias Mayer e Bernadette Schild, che saranno in pista sul Rettenbach. Poi tocca al tedesco Josef Ferstl, braccio sinistro ingessato per un infortunio patito allenandosi in gigante: «E’ pericoloso, altro che la discesa!» scherza.
Si chiude con due francesi, Mathieu Faivre e Alexis Pinturault, il più richiesto da microfoni e telecamere. Sul palco mostra coraggio lanciandosi nella prima intervista in tedesco della sua vita, quando però Buechel gli chiede come si sente a essere indicato da tutti come il favorito per la Coppa generale sbianca e opta per l’inglese.
Salvo poi cambiare idea e continuare con il tedesco, per dire che l’obiettivo non è la Coppa, ma vincere gare e andare il più forte possibile per battere la concorrenza di Jansrud, Kristoffersen e Paris.
E’ lui, Pinturault, l’ultimo vincitore sul Rettenbach. Era il 2016, perché negli ultimi due anni la gara maschile è stata annullata per il brutto tempo. Le previsioni per domenica (e anche per sabato) sono buone. Farà caldo, ma la pista è molto dura e dovrebbe tenere senza problemi.
Ricordiamo, sabato è previsto il gigante femminile (1a manche alle 10.00 – 2a manche alle 13.00). Domenica 27 il gigante maschile. Entrambe le gare saranno trasmesse in diretta su Rai Sport più HD e su Eurosport