I regionali del Comitato CLS, disputati sulle nevi di Ovindoli, hanno messo in luce un possibile talento. Si chiama Giorgio Sant’Andrea dello sci club Snow Side team, categoria Ragazzi, che si è appropriato della vittoria sia in gigante che in slalom, ma questa non è certo una novità dal momento che l’atleta romano, figlio di Luigivalerio, ex AD di Simico, allenato da Daniele Di Santo, da tempo si trova ai vertici dello sci giovanile della regione.
In questa categoria due medaglie anche per Diego Canala dello Ski Grey Curve, bronzo in entrambe le specialità, mentre tra le porte larghe, dietro a Giorgio si è piazzato Alfredo Nanni dell’MM Crew Ski, e tra i rapid gates Riccardo Scisciani del Sarnano Jast.
In campo femminile Greta De Michele dell’MM Crew Ski si è aggiudicata l’oro in gigante e il bronzo in slalom, specialità dove ha prevalso Lucrezia Sticca del Terminillo, argento in GS, davanti a Martina Vassello (MM Crew Ski). A Martina Labonia del Terminillo il bronzo in GS.
Per la categoria Allievi, Lavinia Sambuco del Licata, ha avuto la meglio in gigante su Rebecca Romoli (Ascoli) e Arianna Piacitelli (MM Crew), mentre lo slalom porta la firma di Flavia Resta (MM Crew) che si è imposta staccando Lavinia e Rebecca.
In campo maschile e Alessandro Buono dello sci club Terminillo a salire due volte sul podio: sul gradino più alto nello slalom, davanti a Edoardo Borgia (Terminillo) e ad Antonio Nanni (MM Crew) e in piazza d’onore nel gigante vinto da Roberto Benvenuto (Terminillo), con Alessandro Zanon (MM Crew) terzo.
Il Livata incassa due vittorie nella categoria Giovani/Senior femminile: Susanna Fraddosio si impone, infatti, sia nel gigante che nello slalom dove seconda è Ilaria Innocenzi (Orsello) e terxa Gaia Elena Fracassi (MM Crew), brava a classificarsi seconda nello slalom davanti a Carlotta Calabrò del Livata.
In campo maschile Filippo Melchiorre dello sci Club Lazio riesce ad anticipare in gigante Lorenzo Paolini (MM Crew) e Manuel Barbante (Terminillo). Paolini si rifarà nello slalom che vince davanti a Mattia Angiulli (Livata) e a Marco Parisi (Orsello).
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