Il Comitato Provinciale di Milano, in collaborazione con i principali sci club della provincia (Sci Club Amici di Madesimo, Sci Club Penna Nera e Supersci), ha organizzato nel periodo precedente il Natale uno stage collegiale di tre giorni dedicato alla velocità svoltosi sulle piste del Passo del Tonale L’iniziativa, promossa dal presidente provinciale Armando Calvetti, su suggerimento degli allenatori delle principali società sportive dell’area milanese che svolgono attività giovanile, è nata con l’obiettivo di dare l’opportunità ai ragazzi cittadini di allenarsi in una specialità, il superG, su piste appositamente dedicate con tutti i servizi di sicurezza necessari e con il supporto di uno staff di allenatori messi a disposizione dagli sci club partecipanti, in grado di fornire la più qualificata assistenza per una specialità che richiede una applicazione molto accurata. Si è trattato di una occasione di crescita tecnica molto importante per i ragazzi, che abitualmente non hanno grandi possibilità di effettuare allenamenti specifici per la velocità. Abitando infatti nell’area milanese e dovendo prima di tutto ottemperare ai loro impegni scolastici, i ragazzi normalmente riescono a dedicarsi allo sci quasi esclusivamente nei fine settimana e nelle vacanze canoniche, periodi in cui le stazioni non possono certo mettere a disposizione piste chiuse per l’allenamento. Al raduno ha partecipato una quindicina di piccoli atleti appartenenti alle categorie Ragazzi ed Allievi, un gruppo non molto numeroso ma significativo perché comprensivo di tutti i prospetti più promettenti del comitato. Nonostante il tempo non sia stato amico i ragazzi hanno potuto effettuare un programma propedeutico molto intenso che ha soddisfatto i tecnici presenti. Al di là degli aspetti tecnici questo stage è stata una occasione di conoscenza e condivisione di esperienze tra i ragazzi che, prima di questa iniziativa, si erano conosciuti solamente come avversari sui campi di gara. Il «fare squadra» è stato giudicato dai tecnici un risultato molto importante dal punto di vista motivazionale: è molto utile per i ragazzi milanesi che spesso, nel confronto con ragazzi di altre province lombarde, soffrono senza motivo di una certa sudditanza psicologica nei confronti di coetanei che hanno maggiori opportunità e facilitazioni per gli allenamenti e la pratica agonistica. I commenti finali dei ragazzi partecipanti sono stati molto favorevoli. In particolare non hanno mancato di trasmettere il loro entusiasmo ai propri compagni di sci club, che, per diffidenza preventiva nei confronti delle discipline veloci, avevano rinunciato partecipare allo stage. Calvetti, gli allenatori ed i dirigenti degli sci club aderenti, visto il consenso unanime sui risultati dell’iniziativa, si sono riproposti di organizzare in futuro altri stage collegiali con l’obbiettivo di migliorare e consolidare il livello tecnico dei ragazzi della provincia grazie al costante confronto, ma anche di dare una opportunità di allenamento anche a quei ragazzi che competono sotto l’egida di sci club che non sono in grado di garantire , per motivi economici o logistici, una adeguata assistenza.
Giorgio Madella
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