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GS Val d’Isère, alle 13 la seconda manche con quattro azzurri qualificati

GS Val d’Isère, alle 13 la seconda manche con quattro azzurri qualificati. C’è anche Alex Hofer tra i qualificati della seconda manche del gigante della Val d’Isère. L’altoatesino ha infatti ottenuto il 30esimo posto pur partendo col 44 e su un tracciato che si era inevitabilmente rovinato.

Per l’Azzurro si tratta di una chance importantissima, perché è chiara la necessitò di abbassare il pettorale e magari riconquistare un posto in squadra, visto che a oggi si mantiene con le forze delle Fiamme Gialle.

Giovanni Borsotti, dal quale ci aspettavamo qualcosa di più considerando lo stato fisico ottimo dimostrato negli allenamenti, partirà col 24esimo tempo. Messo meglio Riccardo Tonetti, ottavo qui nel 2018. Tonno ah portato a casa un’ottima prestazione chiudendo 13esimo il primo tempo a un distacco non impossibile per agguantare una top ten che farebbe molto per il morale. 

Chi ha più chance di podio è indubbiamente Luca De Aliprandini, quinto a metà gara, anche se il distacco c’è e non è facile da recuperare, Anche perché davanti a lui si trova Odermatt, Pinturault, Zubcic e Faivre.  L’appuntamento alle ore 13:00. GS Val d’Isère alle 

L’ordine di partenza

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).