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GS Soldeu: a Lara Gut-Behrami riesce il miracolo. Fede e Marta perdono il podio

GS Soldeu: a Lara Gut-Behrami riesce il miracolo. Fede e Marta perdono il podio. E ora Lara balza al comando della generale superando Mikaela Shiffrin, come è noto, ancora assente dopo l’infortunio di Cortina, di 5 punti. E il pettorale rosso di specialità si rafforza ancora di più. Come a dire, gioco, partita, incontro!

Lara Gut-Behrami, solo nona dopo la prima manche nel gigante di Soldeu, aveva solo una cosa da fare: sciare al 100 per 100 pur consapevole delle trappole disseminate sul tracciato. La più pericolosa la supera per miracolo, quella quartultima porta che con la discesa delle atlete si era scavata facendo perdere aderenza. Nella parte alta, supera, invece, una lunga che immette sul successivo pianetto in maniera assolutamente fantastica: la velocità è alta e se la porta dietro per tutto il percorso.

Dalla poltroncina della leader vede passarsi alle spalle, in ordine di discesa, Sara Hector, Ragnhild Mowinckel, AJ Hurt, Zrinka Ljutic, Thea Louise Stjernesund e Alice Robinson (4° podio stagionale) che impiega un solo centesimo in più della ticinese. Poi l’errore di Federica Brignone sul dosso prima di un tratto in falsopiano e anche lei in difficoltà sulla quarta porta dal traguardo. A quel punto mancava soltanto Marta Bassino che finirà sesta alle spalle di Federica che perde il podio a favore di AJ Hurt.

C’è indubbiamente una certa delusione in Casa Azzurra, soprattutto per Federica Brignone che, in questo caso, per come si erano messe le cose, se ne fa ben poco. Un po’ diverso per Marta che può anche accontentarsi di un buon piazzamento dopo le ultime uscite non proprio all’altezza delle sue aspettative.

Molto meglio nella seconda manche rispetto alla prima la meranese dei carabinieri Elisa Platino. 23esima a metà gara, nella seconda opportunità riesce a spingere di più e a essere più ordinata, scalando 7 posizioni, con uno dei migliori tempi. Dopo il 15esimo posto di Jasna arriva la sesta gara a punti.

Esce a quattro porte del traguardo Lara Colturi quando pagava poco meno di un secondo. Speriamo non abbia patito problemi al ginocchio infortunato lo scorso anno. Si è comunque rialzata. GS Soldeu: a Lara Gut-Behrami  GS Soldeu: a Lara Gut-Behrami

La classifica del gigante

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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