GS Sölden: comanda Marco, ma è Schwarz, più veloce di Odermatt
L’austriaco Marco Schwarz comanda, dopo la prima manche, l’opening di Sölden al maschile. Sul Rettenbach, il 28enne atleta polivalente, è stato impeccabile fin dalla prima porta. Non la solita, perché il vento forte in quota ha castretto la giuria a togliere le prime porte sul piano, risparmiando agli atleti una ventina di secondi di fatica. Ha superato i 90 km/h all’ingresso sul piano finale, passaggio chiave della gara.
In quel punto, invece, Odermatt non è stato infallibile ed ha perso quella manciata di centesimi che avcva conservato su Schwarz fino a quella porta di ingresso. Non l’ha presa benissimo al traguardo, lui che è abituato a divorarsi gli avversari in ogni gigante. Detto questo, tutto rimane aperto perché tra i due ci sono soltanto 29/100.
E poi i due leader sentono il fiato sul collo di Alexis Pinturault che li insegue poco distante: +0,46 sull’austriaco. Non molla nemmeno Henrik Kristoffersen, partito con scarponi marchiati Van Deer! Il norvegese deve recuperare 59/100, dunque in piena corsa per la vittoria.
Poi inizia una seconda classifica capeggiata dall’elvetico Gino Caviezel, sesto a 95/100. Per la verità è l’atleta spartiacque tra il primo e il secondo gruppo di testa che inizia con Alexander Steen-Olsen, altro giovane fenomeno norvegese sul quale la Federsci scandinava punta moltissimo per far dimenticare prima possibile la stortura nata con Braathen.
Poi si prosegue al settimo posto River Radamus (+1″41), Manuel Feller (+1″43), Rasmus Windingstad (+1″55), Stefan Brennsteiner (+1″60).
Il migliore dei nostri è Filippo Della Vite, 11esimo a +1″63 rimasto in top 5 prima del pianoro finale dove ha incassato poco meno di un secondo. E va bene, imparerà anche in questi settori, esattamente come ha fatto per gestire situazioni tecniche complicate come il muro centrale, superato con una grinta spaventosa. Ancora un po’ confusa invece l’azione di Luca De Aliprendini il primo della lista di chi paga oltre 2 secondi. Hannes Zingerle un po’ di più: +3″36
Tra i musi lunghi quello di Loic Meillard che ha perduto uno sci nel momento di massima pressione in curva sul muro. Gli era già capitato in allenamento e allora i tecnici dovranno studiare qualche soluzione al più presto. Nella lista dei DNF anche Kilde, Read e il nostro Giovanni Borsotti. GS Sölden comanda Schwarz
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