Per un attimo si è pensato che Marcel Hirscher potesse disegnare una manche alla Lugety: alla fine del muro aveva infatti quasi 8 decimi sull’americano. poi il piano lo ha frenato e il distacco si è limato fino a concretizzarsi con 19/100. Il primo gigante della stagione, orfano di Neureuther alle prese con il mal di schiena, ha visto comunque un tedesco al vertice nel nome di Fritz Dopfer, a mezzo secondo da Macel, appena davanti a Benni Raich. Da quello che si è visto in questa prima manche, la coppia di testa ha un passo in più rispetto a Pinturault e a tutto il forte squadrone francese che si completa con Faivre (sesto a +0,89), Fanara (ottavo a +1,46) e Missilier (out). Sta molto bene Roberto Nani che su quel muro micidiale è stato il migliore di tutti. All’ingresso perdeva 7 decimi, all’uscita 5! Il problema è stato il pianoro finale: il livignasco non ha l’abilità di tenere lo sci piatto e il gap si è alzato fino a raggiungere ‘1 e 18, che gli è valso la settima posizione. Luca De Aliprandini è uscito dal cancelletto di partenza con un virus intestinale contratto negli utlimi giorni. Con le gambe per forza debilitate si è difeso per quello che ha potuto. Ha reagito con grande classe a inclinazioni eccessive e questo è sintomo di uno stato di forma tecnica eccellente. Attendiamo che sia al massimo anche quella fisica. Con 2"04 di ritardo è undicesimo e "in tempo" per ottenere un buon risultato. Poco distante Davide Simoncelli, che ha messo in pista una buona reattività e intelligenza tecnica laddove i segni e il ghiaccio vivo hanno reso impossibile ottenere risultati tra i primi: quattordicesimo a 2"15. Niente da fare, invece, per Blardone, che dopo aver rimediato un ritardo di 2,86 al secondo intermedio, si è piantato alla fine del muro per colpa di una rotazione irrimediabile. Se l’è cavata invece Giovanni Borsotti, che ha rimediato a una "sdraiata" sul muro che poi ha affrontato con buona lena. 3"71 di ritardo e una 27esima posizione che gli permetterà di esprimersi al massimo nella seconda manche con pista liscia. Dopo di lui scenderà Florian Eisath che con il pettorale nr. 52 è riuscito a infilarsi in 23esima posizione a 3"59 da Hirscher. Tra i big da segnalare il quasi out del norvegese Kristoffersen: ha tagliato il traguardo, ma si è fermato sul muro.
Ranking
RANK | BIB | NAME | NAT | TIME | DIFF |
---|---|---|---|---|---|
1 | 5 | HIRSCHER Marcel |
AUT |
1:14.52 | |
2 | 2 | LIGETY Ted |
USA |
1:14.71 | +0.19 |
3 | 4 | DOPFER Fritz |
GER |
1:15.04 | +0.52 |
4 | 1 | RAICH Benjamin |
AUT |
1:15.23 | +0.71 |
5 | 3 | PINTURAULT Alexis |
FRA |
1:15.40 | +0.88 |
6 | 8 | FAIVRE Mathieu |
FRA |
1:15.41 | +0.89 |
7 | 9 | NANI Roberto |
ITA |
1:15.70 | +1.18 |
8 | 6 | FANARA Thomas |
FRA |
1:15.98 | +1.46 |
9 | 14 | LUITZ Stefan |
GER |
1:16.19 |
TagsCoppaDelMondoSci
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