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GS Kranjska: Della Vite che gioia! Odermatt resiste a Kristoffersen e vince la Coppa

Con una manche davvero incredibile Henrik Kristoffersen sperava di riuscire a battere Marco Odermatt che pur aveva 47 centesimi da difendere. Dopo il secondo settore ne erano rimasti soltanto 9, poi tutto torna in bilico con un -38/100. L’ultimo tratto però chiude la questione e l’elvetico si aggiudica la vittoria, la sesta tra le porte larghe. Per il norvegese si tratta di finire per la quarta volta al secondo posto! Sul podio ci sale anche Alexis Pinturault che riesce a precedere un grande Zan Kranjec un centesimo piò veloce di Lucas Braathen

Dopo la prima manche sembrava n sogno ad avere Filippo Della Vite sesta, De Aliprandini settimo, Hannes Zingerle 13esimo e Kastlunger 25esimo. Un risultato tuttavia, da non poter sbandierare più di tanto perché quello che conta pè il risultato finale. Ebbene è andata oltre ogni altra aspettativa.

Filippo non si è accontentato di difendere la posizione ma ha attaccato al massimo, alla ricerca della performance ma anche del divertimento, lui che a 21 anni se lo può permettere più di altri. Un sesto posto confermato, risultsto che non accadeva da tantissimo tempo, così come da diverse stagioni non ne avevamo tre nei top 15. Inutile sottolineare che per il poliziotto bergamasco si tratta del miglior risultato in carriera.

Aver avuto un Luca De Aliprandini per tutta la stagione come quello visto a Kranjska Gora a quest’ora staremmo raccontando un’altra storia. Ma accontentiamoci di queste due giorni in particolare oggi dove con l’ottavo posto può fare le valigie per Soldeu, cosa che non era per niente scontata alla vigilia del week end.

Non è riuscito Hannes Zingerle a portarsi a casa i punti necessari per qualificarsi alle finali di Soldeu ma era un traguardo davvero difficile da raggiungere. 13esimo a metà gara, 15esimo alla fine rimane comunque nei top 30 della classifica di specialità. E questo spiega la soddisfazione del 27enne dei Carabinieri al traguardo.

Arrivano anche i primi punti in gigante di Tobias Kastlunger che nella prima manche compie una vera e propria prodezza: uno dei pochi con numeri alti, il 58, a passare il taglio col 25esimo posto. Nella seconda non fa sfracelli ma sciando bene e in sicurezza conclude la sua performance in 24esima piazza. E allora qui deve scattare l’applauso! Una stagione assolutamente positiva quella del 23enne delle Fiamme Gialle nell’ambito di una crescita programmata che ha sicuramente soddisfatto l’impianto tecnico Azzurro.

LA CLASSIFICA

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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