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GS Killington, in 7 per la vittoria: comanda Robinson, Marta 4a, Brignone 6a

GS Killington, in 7 per la vittoria: comanda Robinson, Marta 4a, Brignone 6a
La 21enne neozelandese Alice Robinson è tornata grandissima e con una sciata grintosa ma allo stesso tempo di una precisione impeccabile, realizza il miglior tempo nella prima manche del gigante di Killington, disturbato non poco dal vento. La classifica è corta a tutto beneficio di una seconda dalle mille emozioni: la svedese Sara Hector perde solo 6/100, due in meno di Lara Gut-Behrami, poi la nostra Marta Bassino, la più veloce nel primo tratto, a 21 centesimi. Anche in questo caso sono solo due i centesimi che l’Azzurra dell’Esercito ha di vantaggio su Mikaela Shiffrin, mentre Federica Brignone, con qualche piccola imperfezione sul muro, paga 48/100. Alle sue spalle la canadese Valerie Grenier, settima a +54/100. Dovrebbero essere loro le atlete più accreditate per la vittoria perché Petra Vlhova ha sbagliato sul ripido centrale e anche nel tratto conclusivo non è stata impeccabile, facendo lievitare il suo ritardo a +0,94.

Non male la prima manche di Sofia Goggia che partita col 31, conferma di essere cresciuta tantissimo: 14esima con un ritardo di +1″57. Sfortuna nera per Roberta Melesi che è 31esima e per un niente (8 centewsimi) manca la qualifica.
Non una manche impeccabile, invece, quella di Asja Zenere che col 27 di pettorale ha concluso con un gap di +2″93, lo stesso ritardo fatto segnare da Elisa Platino. È poi di +4″25 il ritardo di Beatrice Sola, identico a quello di Laura Pirovano.

Si qualifica, invece, Lara Colturi anche se ha combinato un po’ di pasticci nella prima patte, per poi sapersi riprendere porta dopo porta, fino a concludere 27esima a +2″30. Questo il suo score negli intertempi: 49° tempo al primo rilevamento, 39° tra il primo e il secondo, 17° tra il secondo e il terzo, e 11° dal terzo al traguardo.

In aggiornamento

La Classifica della Prima Manche 

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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