La notizia non è certo che Ted Ligety si ritrova al comando al termine della prima manche, seguito da Pinturault (+20/100), bensì il terzo posto di Felix Neureuther che conferma di aver trovato un piglio da vero gigantista. Il tedesco è dietro a Ted di soli 22/100, e 2/100 da Alexis, ma non è partito con i primissimi numeri come Svindal (1) quarto a 99/100, Hirscher (2) 4° a 60/100 o lo stesso Pinturault (4). Aveva il 9 e su una neve resa difficile dalle tonnellate di sale che si è stati obbligati a mettere per tenere insieme un manto nevoso rovinato dalla pioggia, conta eccome. Poi ci ha pensato anche il tracciatore austriaco a complicare le cose, perché ne è venuto fuori un disegno strettissimo con angoli esagerati che ha triturato le gambe a tutti. Lo spettacolo non c’è stato, perchè quando vedi anche Ligety impegnato in un’azione poco fluida e sempre nel tentativo di trovare armonia, significa che la linea non è adatta alle abitudini e a questi sci. Tra gli atleti più in difficoltà i nostri: Manfred Moelgg non è riuscito a fare una curva elegante. Ha quasi sempre perduto l’esterno e compensato col busto che andava su e giù come mai si è visto fare. Poi il piede non gli manca mai ed è il migliore della nostra squadra: 9° a 1 e 59. Blardone è 11° a 1 e 93, ma la testa che diceva no, no al traguardo la dice lunga sulla sua performance. Davide Simoncelli ha iniziato a saltellare nella prima parte e un errore sul piano gli ha fatto tagliarte il traguardo con 3 secondi di ritardo. Speriamo rmanga nei trenta, così come Roberto Nani, 24° a 3 e 06. Per ora è dentro anche Florian Eisath, 27°, ma è dura. Speriamo che la tracciatura della seconda manche possa regalare uno spettacolo migliore, anche perché la pista di Kranjska Gora è tra le più belle al mondo.
“
Add Comment