Questa volta Marcel Hirscher riesce a mettere a frutto l’ennesimo capolavoro della sua gloriosa carriera (non sempre ci è riuscito) Una manche pazzesca (quante volte lo abbiamo scritto?) che gli ha permesso di vincere la gara con 1″50 di vantaggio sul secondo classificato. Che non è Alexis Pinturault, andato completamente in bambola, bensì lo svedese Matts Olsson, mentre il terzo posto è andato all’atleta di casa Stefan Luitz. Alexis solo quarto a oltre due secondi dal diretto rivale.
Si tratta del primo podio in carriera per Matts Olsson che ha trovato la più bella giornata della sua carriera. Il 28enne svedese è riuscito a ottenere infatti la terza posizione al termine di una seconda manche non meno efficace della prima, quando a gioco ormai fatti, era risucito a rivoluzonare la classifica piazzandosi come detto al secondo posto.
L’aria di casa ha fatto bene a Stefan Luitz che quando ha visto le tribune al traguardo con circa 15 mila spettatore a tifare per lui e Felix, ha trovato la forza per fare la differenza e disegnare la manche più bella della stagione.
E’ stato più bravo del capitano Felix Neureuther che abita a pochi metri dalla Kandahar.
Resosi conto che doveva tirare alla morte dopo aver commesso un errore grave sul muro, Felix ha esagerato e senza la migliore concentrazione, nelle ultime porte, non è più riuscito a recuperare
Ci si attendeva una seconda manche arrambante di Mathieu Faivre e così si è verificato, anche se rischiando in quel modo ha lascito diversi centesimi sulla neve. Il vincitore del gigante della val d’Isère ha concluso al quinto posto, proprio davanti a Neureuther che a sua volta ha anticipato al sesto posto Henrik Kristoffersen, bravo a recuperare dall’undicesima piazza ottenuta nella prima manche.
E’ stato bravo Florian Eisath nono, soprattutto a tenere fino alla fine, recuperando anche un po’ di terreno dopo qualche sbavatura nella zona centrale. Ricordiamo che in allenamento ha rimediato una gran botta sul finaco dopo un importante impatto con la base del palo. Ancora una volta è stato il migliore dei nostri e con un pizzico di fortuna in più la sua classifica sarebbe stato ancora migliore (Kristoffersen due posizione avanti a lui con soli 7 centesimi di vantaggio sull’azzurro)
Si è riscattato in parte Luca De Aliprandini che nella prima manche sembrava irriconoscibile rispetto a quanto ci aveva fatto vedere in questa stagione. Ventunesimo nella prima, ha recuperato bel 11 posizioni concludendo al decimo posto. Tanta roba!
La differenza l’ha fatta nella parte centrale, quando le maglie si sono strette a 24/25 metri. Non ha recuperato molte posizioni perché il ritardo accumulato dopo la prima manche è stato di oltre due secondi e mezzo, ma di bello rimane una manche che testimonia ancora una volta la sua crescita tecnica che lo proietta al vertice della specialità. E’ rimasto nel leader corner fino alla discesa dell’elvetico Justin Murisier, dodicesimo a metà gara, che aveva però 1 secondo di vantaggio sull’azzurro, dopo la prima manche. Luca è riuscito a recuperare solo (!) 74/100.
Bellissima prova di Simon Maurberger (pettorale 42!) che disegna la sua migliore gara in carriera migliorando quel 21esimo posto che aveva ottenuto nel 2015 in Val d’Isère. 28esimo a metà gara ha realizzato nella seconda uno dei migliori tempi, con una parte conclusiva fantastica, realizando il quindicesimo tempo finale. Troppo errori invece quelli commessi da Manfred Moelgg che è scivolato giù in classifica fino alla diciannovesima piazza. Stessa sorte per Riccardo Tonetti (22esimo) che non ha saputo ripetersi in questa seconda, inanellando una serie di errori nel tratto mediano della pista.
Nessuna buona notizia per Roberto Nani, (26esimo) in totale balìa dello sci. Non è un problema mentale il suo, ma puramente tecnico.
Ranking
RANK | BIB | NAME | NAT | Pr | TOTAL | DIFF | ||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 5 | HIRSCHER Marcel |
AUT |
1 ▲ | 2:39.95 | |||
2 | 23 | OLSSON Matts |
SWE |
1 ▲ | 2:41.45 | +1.50 | ||
3 | 12 | LUITZ Stefan |
GER |
2 ▲ | 2:41.90 | +1.95 | ||
4 | 3 | PINTURAULT Alexis |
FRA |
3 ▼ | 2:42.00 | +2.05 | ||
5 | 6 | FAIVRE Mathieu |
FRA |
1 ▲ | 2:42.36 | +2.41 | ||
6 | 2 | NEUREUTHER Felix |
GER |
2 ▼ | 2:42.40 | +2.45 | ||
7 | 7 | KRISTOFFERSEN Henrik |
NOR |
4 ▲ | 2:42.52 | +2.57 | ||
8 | 13 | MURISIER Justin |
SUI |
4 ▲ | 2:42.54 | +2.59 | ||
9 | 9 | EISATH Florian |
ITA |
1 ▼ | 2:42.59 | +2.64 | ||
10 | 10 | DE ALIPRANDINI Luca |
ITA |
11 ▲ | 2:42.80 | +2.85 | ||
11 | 11 | HAUGEN Leif Kristian |
NOR |
2 ▼ | 2:42.97 | +3.02 | ||
12 | 32 | MEILLARD Loic |
SUI |
13 ▲ | 2:43.01 | +3.06 | ||
13 | 17 | KILDE Aleksander Aamodt |
NOR |
3 ▲ | 2:43.26 | +3.31 | ||
14 | 26 | FORD Tommy |
USA |
4 ▼ | 2:43.28 | +3.33 | ||
15 | 42 | MAURBERGER Simon |
ITA |
13 ▲ | 2:43.30 | +3.35 | ||
16 | 49 | ANDRIENKO Aleksander |
RUS |
11 ▲ | 2:43.34 | +3.39 | ||
17 | 24 | MISSILLIER Steve |
FRA |
2 ▼ | 2:43.36 | +3.41 | ||
18 | 25 | CAVIEZEL Gino |
SUI |
1 ▼ | 2:43.44 | +3.49 | ||
19 | 8 | MOELGG Manfred |
ITA |
6 ▼ | 2:43.54 | +3.59 | ||
20 | 29 | JITLOFF Tim |
USA |
2 ▼ | 2:43.62 | +3.67 | ||
21 | 4 | MUFFAT-JEANDET Victor |
FRA |
14 ▼ | 2:43.68 | +3.73 | ||
22 | 20 | TONETTI Riccardo |
ITA |
8 ▼ | 2:44.04 | +4.09 | ||
23 | 15 | KRANJEC Zan |
SLO |
6 ▲ | 2:44.15 | +4.20 | ||
24 | 30 | KRYZL Krystof |
CZE |
2 ▲ | 2:44.18 | +4.23 | ||
25 | 18 | JANSRUD Kjetil |
NOR |
6 ▼ | 2:44.34 | +4.39 | ||
26 | 22 | NANI Roberto |
ITA |
4 ▼ | 2:44.45 | +4.50 | ||
27 | 19 | ZUBCIC Filip |
CRO |
3 ▲ | 2:44.53 | +4.58 | ||
28 | 16 | JANKA Carlo |
SUI |
4 ▼ | 2:46.29 | +6.34 | ||
29 | 41 | ZAMPA Andreas |
SVK |
6 ▼ | 2:46.37 | +6.42 | ||
21 | LEITINGER Roland |
AUT |
Add Comment