La trentesima vittoria di Marcel Hirscher, quattordicesima in gigante, passa in secondo piano rispetto al podio conquistato da Benjamin Raich che riece a salie sul terzo gradino del podio, dopo la seconda posizione ottenuto al termoine dlela prima manche. Non ci sono parole per descrivere le imprese di questo grande campione. Detto questo, passioamo al vincitore: che dire quando uno vince con 3"28 di vantaggio sul secondo classificato? Suo il miglior tempo anche nella seconda manche e, tanto per capirci, Felix Neureuther, piazza d’onore, ha ottenuto un tempo di 1"08 più alto. Ci si aspettava una gran seconda manche di Ted Ligety che c’è stata ma non così clamorosa da meritare il podio. E’ invece riusita l’impresa a Felix Neureuther che nella parte centrale è stato sublime e l’errorino commesso sul finale non lo ha penalizzato più di tanto, così è salito sul secondo gradino del podio. Quindi Benni che è riuscito a strappare il podio a Ted Ligety nelle porte finali su un tracciato particolarmente lungo e faticoso. Ma siamo sicuri che abbia 37 anni? Il nostro Roberto Mani aveva concluso il primo tempo in settima posizione e così ha concluso la gara. Stava andando bene e sarebbe stato podio se anche stavolta non fosse intervenuto un errore che ha rischiato di buttarlo fuori, a 15 porte dal traguardo. Peccato, ma rimane comunque la consapevolezza che il livignasco è tra i migliori intepreti al mondo della specialità. Sorride come un bambini Andrea Ballerin che dopo essere riuscito a qualificarsi tra i top trenta nella prima manche, col quarto miglior tempo nella seconda ha scalato alcune posizioni fino a chiudere al 21esimo posto. Florian Eisath ha chiuso in 24esima, Simoncelli in 26esima e Blardone in 29esima.
Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).
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