L’elvetico Loic Meillard si trova al comando della prima manche del GS accorciato di Garmisch, ma la gara rimane apertissima perché sono tutti lì. Henrik Kristoffersen è secondo a 8 centesimi, Nestvold-Haugan terzo a +0,13 e Alexis Pinturault quarto a +0,18 e Zan Kranjec quinto a +0,22. E non che gli altri siano così distanti, con altri sei atleti sotto al secondo. Tra loro, attenzione, perché c’è anche Aleksander Aamodt Kilde, ottavo a +0,57. Il norvegese inizia a sentire l’acquolina in bocca della Sfera di Cristallo. Andando di questo passo diventa il candidato numero uno.
Gli Azzurri non hanno azzannato la pista. Luca De Aliprandini è 14esimo a +1″08. Ha centrato involontariamente il telo di una porta e ha perso una vita quando era sulla linea dei migliori. Poi quel terreno così artificioso e scivoloso non si addice molto al suo modo di infiammare le lamine, però non è ancora spacciato. Ha sciato bene, ma quanto lo hanno fatto!
Riccardo Tonetti gli è poco dietro ma col pettorale che indossava, il 27, è stato più bravo a concludere a +1″40 al 18esimo posto. Allo stesso modo bravo anche Giovanni Borsotti che è ventesimo a +1″50 col 34. E che dire di Daniele Sorio che centra la sua prima qualifica al debutto. Incredibile 28esima piazza, appena davanti a Simon Maurberger che è 30esimo, quindi partirà per primo nella seconda. Ottima chance!
Ancora una manche anonima per gli austriaci. Il migliore è Manuel Feller alle spalle del nostro Luca.
Dopo il pettorale 20 im possibile fare il tempo perché la neve non ha più offerto alcun grip