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GS Fis: a Chiesa vincono Taranzano e Ghisalberti

Le nevi di Chiesa Valmalenco anche oggi, come ieri, hanno ospitato oggi uno slalom gigante valido per il circuito FIS. Ad imporsi in campo femminile è stata Ilaria Ghisalberti che ha chiuso la sua performance con il crono di 1’58.19. Alle sue spalle due francesi: Charlene Magnin e Julia Bonhomme. Per quanto riguarda i colori lombardi, Giulia Borsatti dello sci club Radici Group conclude al quinto posto, seconda miglior azzura in gara quest’oggi. Ed ancora Chiara Cabello dello sci club Valmalenco chiude al sesto posto e terza miglior azzurra di quest’oggi.

La prova maschile ha visto primeggiare il friulano Luca Taranzano (già terzo ieri) che chiude con il tempo di 1’55.37. Alle sue spalle il piemontese di San Sicario Sebastiano Andreis con un gap di 19 centesimi dal vincitore. Chiude il podio il lecchese Antonio Vittori, terzo con il crono di 1’55.68. Quarta piazza per il bormino Fabiano Canclini e quinta posizione per Thomas Tagliaferri dello sci club UBI Bana Goggi.

Nel gigante FIS Junior regionale di ieri, (domenica 19 febbraio) sempre sulle nevi malenche, valido per l’assegnazione del Trofeo Bernina, ad imporsi al termine delle due manche con il tempo di di 1’40.04 è stata ancora Ilaria Ghisalberti dello sci club GB Ski Club. Alle due spalle con 55 centesimi di gap la lecchese Petra Smaldore. Terza la francese Charlene Magnin che ha fatto fermare il crono a 1’40.97. Quarta piazza per un’altra francese: Victoria Bianchini e quinta la bergamasca dello sci club Radici Group Giulia Borsatti.  In campo maschile invece, la vittoria è andato al friulano Alessandro Riccucci con il crono di 1’40.25 che ha rifilato 23 centesini all’emiliano Marco Biasci. Terzo un altro friulano: Luca Tarazano che chiude con il crono di 1’40.51 Quarta piazza per il lombardo Filippo Beretta del Circolo Sciatori di Madesimo e quinta posizione per il bormino Tommaso Canclini.

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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