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GS Donne: 2a Goggia, 4a Brignone

Tessa Worley ha fatto l’unica cosa che è capace di fare: una manche quasi perfetta, con una pericolosa scivolata alla decima porta dove la neve granulosa ha dato fastidio un po’ a tutte.

La francese Tessa Worley al comando della prima manche del gigante

Anche a Sofia Goggia che in quel punto ci ha rimesso 7 decimi per poi recuperarne ben 3 nell’ultima parte piazzandosi alle spalle della francese con 48 centesimi di ritardo.

L’errore commesso da Sofia: troppo dritta sul palo e poi linea da recuperare

Mikaela Shiffrin è stata la più brava a contenere il distacco nella prima parte da tessa, solo 33/100, ma poi è andata via via a perdere bricole di centesimi accumulandone 72 al traguardo, il che le ha comunque permesso di collocarsi nel bronzo virtuale. Dovrà però sudarsela una medaglia l’americanina perché alle spalle avrà una spina non certo gentile: Federica Brignon , col fiato corto per via di un fastidioso stato influenzale, è andata un po’ a spasso in un paio di passaggi nel rispetto del suo senso unico e inimitabile dell’interpretazione di curva.

La linea lunga di Federica Brignone

A volte guadagna, a volte eccede e perde: 1″10 il ritardo dalla Worley, 62/100 da Goggia, 38/100 da Shiffrin. Dietro alla seconda migliore Azzurra, l’atleta elvetica di turno, Simone Wild, sorprendentemente quinta a +1″11. Poi la sempre pericolosa norvegese Nina Loeseth (+1″21), la slovena Ana Drev (+1″31) e la prima delle austriache, Stephanie Brunner (+1″34). Al nono posto, la terza migliore delle nostre, Manuela Möelgg, brava a chiudere a +1″42, in considerazione del dolore al linguine che la sta marotriando non poco. L’unica che ha deluso in maniera inaspettata è stata Marta Bassino. Sembrava frastornata su quella neve che evidentemente le ha creato non poche difficoltà. Non ha mai trovato il tempismo ideale (salvo nelle prime 10 porte) scivolando giù bassa in almeno in tre occasione, costringendo poi i suoi sci a risalire verso monte per tenere la linea. Sarà dura recuperare 1″49 (decimo posto), ma la sua tecnicità è talmente elevata che se riuscirà a ricordarselo potrà impegnarsi un un miracolo. La pista non è stata barrata e col caldo di questa mattina la neve smollerà. partire prima possibile sarà un bene.
Nessuna atleta partita dal secondo gruppo in poi è stata in grado di infilarsi tra le migliori, Anna Veith compresa che con il 20 ha rimediato un +2″25 che non le ha dato scampo. Le uniche sono state Marlies Schild che ha concluso alle spalle di Marta Bassino piazzandosi 11esima a +1″52 e alle sue spalle la norvegese Kristin Lysdahl partita col 30.

Poche le uscite, la più eccellente quella della tedesca Viktoria Rebensburg.

Claasifica finale 1a manche

RANK BIB NAME NAT TIME DIFF
1 1 WORLEY Tessa

FRA

1:02.01
2 3 GOGGIA Sofia

ITA

1:02.49 +0.48
3 4 SHIFFRIN Mikaela

USA

1:02.73 +0.72
4 6 BRIGNONE Federica

ITA

1:03.11 +1.10
5 15 WILD Simone

SUI

1:03.12 +1.11
6 8 LOESETH Nina

NOR

1:03.22 +1.21
7 7 DREV Ana

SLO

1:03.32 +1.31
8 13 BRUNNER Stephanie

AUT

1:03.35 +1.34
9 10 MOELGG Manuela

ITA

1:03.43 +1.42
10 5 BASSINO Marta

ITA

1:03.50 +1.49
11 27 SCHILD Bernadette

AUT

1:03.53 +1.52
12 30 LYSDAHL Kristin

NOR

1:03.64 +1.63
13 16 VLHOVA Petra

SVK

1:03.66 +1.65
14 19 HECTOR Sara

SWE

1:03.68 +1.67
15 28 ROBNIK Tina

SLO

1:03.70 +1.69
16 12 WEIRATHER Tina

LIE

1:03.79 +1.78
17 20 BAUD MUGNIER Adeline

FRA

1:03.88 +1.87
17 11 MOWINCKEL Ragnhild

NOR

1:03.88 +1.87
19 9 KIRCHGASSER Michaela

AUT

1:03.89 +1.88
20 14 GAGNON Marie-Michele

CAN

1:04.04 +2.03
21 25 MEILLARD Melanie

SUI

1:04.09 +2.08
21 17 HANSDOTTER Frida

SWE

1:04.09 +2.08
23 22 VEITH Anna

AUT

1:04.26 +2.25
24 23 PIETILAE-HOLMNER Maria

SWE

1:04.58 +2.57
25 31 MCJAMES Megan

USA

1:04.59 +2.58
26 18 STUHEC Ilka

SLO

1:04.60 +2.59
27 26 KLING Kajsa

SWE

1:04.71 +2.70
28 48 PAULATHOVA Katerina

CZE

1:04.84 +2.83
29 41 DUERR Lena

GER

1:04.85 +2.84
30 36 TOMMY Mikaela

CAN

1:04.95 +2.94
31 33 TILLEY Alexandra

GBR

1:05.16 +3.15
32 40 WIESLER Maren

GER

1:05.25 +3.24
33 35 HILZINGER Jessica

GER

1:05.37 +3.36
34 47 IGNJATOVIC Nevena

SRB

1:05.42 +3.41
35 29 RAST Camille

SUI

1:05.43 +3.42
36 51 GASIENICA-DANIEL Maryna

POL

1:05.60 +3.59
37 42 HONKANEN Riikka

FIN

1:05.63 +3.62
37 39 GRENIER Valerie

CAN

1:05.63 +3.62
39 37 RIIS-JOHANNESSEN Kristina

NOR

1:05.64 +3.63
40 32 ANDO Asa

JPN

1:06.14 +4.13
41 46 JELINKOVA Adriana

NED

1:06.66 +4.65
42 59 LEDECKA Ester

CZE

1:06.70 +4.69
43 45 POPOVIC Leona

CRO

1:07.04 +5.03
44 68 PROKOPYEVA Aleksandra

RUS

1:07.18 +5.17
45 53 GASUNA Lelde

LAT

1:07.31 +5.30
46 61 SHKANOVA Maria

BLR

1:07.47 +5.46
47 55 BANCORA Salome

ARG

1:07.56 +5.55
48 66 STIMAC Ida

CRO

1:07.58 +5.57
49 67 KOMSIC Andrea

CRO

1:07.93 +5.92
50 74 EINARSDOTTIR Freydis Halla

ISL

1:07.98 +5.97
51 64 KMOCHOVA Tereza

CZE

1:08.12 +6.11
52 54 SCHLEPER Sarah

MEX

1:08.27 +6.26
53 63 KIRKOVA Maria

BUL

1:08.50 +6.49
54 58 HUDSON Piera

NZL

1:08.51 +6.50
55 62 GASTALDI Nicol

ARG

1:08.65 +6.64
56 72 JANCOVA Tereza

SVK

1:08.66 +6.65
56 65 ZBASNIK Lana

CRO

1:08.66 +6.65
58 73 GRIGG Eliza

NZL

1:08.68 +6.67
59 70 ASENOVA Vera

BUL

1:08.71 +6.70
60 60 BARUZZI FARRIOL Francesca

ARG

1:08.76 +6.75
61 71 TSIKLAURI Nino

GEO

1:08.77 +6.76
62 77 NOVAKOVIC Zana

BIH

1:08.98 +6.97
63 69 VANREUSEL Kim

BEL

1:09.00 +6.99
64 57 SIMARI BIRKNER Maria Belen

ARG

1:09.26 +7.25
65 52 BROWN Cara

GBR

1:09.85 +7.84
66 56 BARAHONA Noelle

CHI

1:10.07 +8.06
67 78 KNYSH Olha

UKR

1:10.74 +8.73
68 76 ARBEZ Tess

IRL

1:10.86 +8.85
69 80 SIMADER Sabrina

KEN

1:11.15 +9.14
70 79 LEMGART Charlotte Techen

DEN

1:11.34 +9.33
71 82 JANUSKEVICIUTE Ieva

LTU

1:12.68 +10.67
72 83 RALLI Sophia

GRE

1:12.97 +10.96
73 84 KARPOVA Yekaterina

KAZ

1:13.08 +11.07
74 81 NI Yueming

CHN

1:14.25 +12.24
75 87 PELLEGRIN Elise

MLT

1:15.51 +13.50
76 85 ELVINGER Catherine

LUX

1:15.75 +13.74
77 88 OETTL REYES Ornella

PER

1:16.18 +14.17
78 86 MEHILLI Suela

ALB

1:16.40 +14.39
79 90 GRIGOREVA Kseniya

UZB

1:17.38 +15.37
80 92 SIMJANOVSKA Lidija

MKD

1:17.41 +15.40
81 93 EL KHOURY Laetitia

LBN

1:18.41 +16.40
82 89 MILOSEVIC Nadezda

MNE

1:18.93 +16.92
83 91 KALHOR Marjan

IRI

1:21.36 +19.35
84 95 CARVALHO Catarina

POR

1:22.20 +20.19
85 94 PALIUTKINA Olga

KGZ

1:23.48 +21.47
86 97 OLIVIER Rachel Elizabeth

RSA

1:25.90 +23.89
87 96 THAKUR Aanchal

IND

1:26.51 +24.50
88 98 MARTI Celine

HAI

1:43.38 +41.37
75 ARCHAM Chiara

HUN

DNF
50 LUUKKO Nea

FIN

DNF
49 KRYUKOVA Kristina

RUS

DNF
44 SUTER Jasmina

SUI

DNF
43 DUBOVSKA Martina

CZE

DNF
38 CRAWFORD Candace

CAN

DNF
34 STIEGLER Resi

USA

DNF
24 TRUPPE Katharina

AUT

DNF
21 FRASSE SOMBET Coralie

FRA

DNF
2 REBENSBURG Viktoria

GER

DNF

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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