La prima manche del GS di Courchevel, dice che nella seconda il gioco è per Miki, Marta e Fede. Comanda, infatti, l’americana Mikaela Shiffrin con 7 centesimi su Marta Bassino e 14 su Federica Brignone.
Un niente dunque, praticamente alle 13:00 si ricomincia da zero. Nella lotta non ci sarà Petra Vlhova, che come altre è saltata per aria alla terz’ultima porta.
Si arrivava veloci in corrispondenza di un dosso e poi un angolo inconsueto per una parte finale. Stessa sorte ha subito in quel punto la diciottenne neozelandese Alice Robinson. Mentre la norvegese Holtmann ha perso l’ennesima chance sul muro
La migliore è stata Federica che ha recuperato qualche sbavatura tattica commessa sul muro. Linee sicure me forse un pelo abbondanti. Ma quando è arrivata lì, nel passaggio cruciale della gara, è stata da manuale.
Un pelo lunga invece, Bassino, più precisa sul muro, praticamente gara fotocopia di Miki che ha sciato davvero bene, specialmente nelle prime 20 porte.
A fare da collante tra il trio di testa e il resto del gruppo, ci sono l’austriaca Stephanie Brunner, quarta a 7 decimi e Tessa Worley, quinta a +0,88. Le altre molto lontane, con al sesto posto l’elvetica Michelle Gisin a +1″23, Sara Hector settima a un secondo e mezzo.
Brutta manche per Sofia Goggia che non ha trovato feeling col terreno. 2″23 il suo ritardo, ma con una buona seconda può recuperare posizioni considerando che si ritrova, in 13esima posizione, appiccicata a tante atlete più o meno su quel livello.
La pista poi non ha consentito miracoli dalle retrovie. Ritardi pesanti per tutte. Diciamo che gli uomini di pista non sono stati capaci di preparare la gara in maniera ottimale. Un pasticcio ieri, un tentativo di mettere a posto le cose quasi impossibile oggi, con una tardiva barratura. Tra le migliori partite dalle retrovie è stata Elena Curtoni che col 31 si è piazzata al 20esimo posto, appena dietro a Corinne Suter, brava anche lei a piazzarsi col 32, alla Jelinkova, 17esima col 33 e alla polacca Gasienica, 19esima.
Impresa sfiorata da Laura Pirovano che fa male ad arrabbiarsi con se stessa dopo aver tirato fuori una manche di ottimo livello. In condizioni di pista impossibili ha concluso al 36esimo posto partendo col pettorale 64. Qualifica mancata per 36 centesimi
Niente da fare per le altre: Roberta Melesi +4″75, Valentina Cillara Rossi +5″38. Quasi sei i secondi di ritardo di Luisa Matilde Maria Bertani Gs Courchevel il gioco