GS Badia 1a: Zan Kranjec vola e si prenota come l’anti Odermatt.
Sono tre anni che Zan Kranjec non sciava in questo modo sulla Gran Risa (3° nel 2019) dove oggi, nella prima manche, ha disegnato una delle migliori prove della sua ancora brillantissima carriera. Un capolavoro, da tenere presente come esempio nel manuale del buon gigantista. È per questo che si trova in testa con un vantaggio notevole, perché dare sei decimi a un Henrik Kristoffersen in grande spolvero non è normale.
Il distacco aumenta con Lucas Braathen che pur sciando benissimo si ritrova 73/100 sul groppone, tallonato dal tedesco Alexander Schmid a +0,79. Riesce a rimanere sotto al secondo anche Alex Pinturault, vincitore nel 2020, a +92/100. E Marco Odermatt dov’è finito? Quello scuotere la testa al traguardo aveva fatto prevedere che pur sciando senza alcun errore qualcosa non era andato per il meglio. Troppa prudenza significa prendere +1″42, finendo in nona posizione, alle spalle anche del connazionali Loic Meillard (+1″29), a Marco Schwarz (+1″30) e a Justin Murisier (+1″31).
Luca De Aliprandini è riuscito a tagliare il traguardo ma non è certo così che si possono fare i risultati. C’è da comprenderlo: le due uscite consecutive di inizio stagione lo hanno bloccato e ha corso totalmente in difesa, intento a controllare quelle pieghe che spesso lo buttano fuori: +2″89 ma qualificazione al sicuro dal momento che pochi dopo di lui sono riusciti a rimanere sotto i 3 secondi, un secondo per ognuno dei tre settori, più eventuali errori. Difficilissimo stare in piedi su un terreno che si è lucidato molto. È per questo che la prova di Filippo Della Vite è da considerare come una piccola grande impresa. Partito col 31 si è infilato alle spalle di Luca in 21esima piazza a +3″13 ma sciando in questo modo, nella seconda potrà rimontare diverse posizioni. Perché questo Pippo non è quello dell’anno scorso: la sua sciata si è evoluta tantissimo!
Giovanni Borsotti ha resistito una cinquantina di secondi, poi si è arreso quando perdeva circa 1″20. Simon Maurberger gli sci al traguardo li ha portati ma con 4″42 di ritardo. È tantissimo ma non c’è da scandalizzarsi, perché affrontare la Gran Risa è sempre una battaglia! <tutti fuori dai trenta gli altri Azzurri: Maurberger, Tonetti, Franzoni, Vinatzer, Sala e out Kastlunger.
Ci ha provato anche Kilde ma è uscito, al contrario di Crawford che ha concluso a +3″50 e potrebbe riuscire a qualificarsi! GS Badia 1a: Zan Kranjec
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