L’elvetico Marco Odermatt si trova in testa nel gigante di Adelboden al termine della prima manche. 31 i centesimi di vantaggio su Alexis Pinturault, 50 su Filip Zubcic e 52 su Mathieu Faivre. Fino a prima del muro conclusivo Marco era sulla linea degli altri, poi un vero e proprio capolavoro tecnico. In quelle ultime porte ha dato a tutti tra i 6 e 7 decimi portandosi in testa alla classifica provvisoria.
Una manche come sempre difficile, complicata con quei dossi che ti tagliano in due le gambe e che ti fanno arrivare nell’ultimo tratto con i muscoli delle gambe fumanti.
Purtroppo Luca De Aliprandini non ci è arrivato, inforcando qualche porta prima quando aveva fatto segnare il miglior tempo. Si è sicuramente fatto male ma soltanto gli esami clinici potranno confermarlo.
Tra i primi quattro e il resto della truppa c0è un bel solco. Al quinto posto, comanda il gruppo degli inseguitori Manuel Feller che paga 1″17, prima della coppia Justin Murisier e Loic Meillard, sesti a pari merito con un gap di 1″38.
Ottavo è Henrik Kristoffersen ma un errore piuttosto grave ha fatto lievitare il ritardo a 1″84. Con il tedesco Alexander Schmid si superano i due secondi, 2″19 per la precisione. Poco distante, alle spalle di Maro Schwarz, in undicesima piazza c’è Riccardo Tonetti, autore di una manche di ottima fattura. Più indietro Giovanni Borsotti, 17esimo a 3″24.
Fuori dai giochi Lukas Braathen caduto anche lui e purtroppo filtrano notizie poco rassicuranti sul suo ginocchio. La seconda manche alle 13:30.