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Gran Risa pronta ma si parte dallo start di riserva

La Gran Risa è pronta ma si parte dallo start di riserva.
C’e’ Molta neve sulla Badia e gli organizzatori hanno deciso che gli atleti inizieranno la prova dalla seconda partenza di riserva. Il meteo sembra dare un miglioramento per le prossime ore, cosicché le due gare programmate, oltre al gigante anche il gigante parallelo di lunedì, dovrebbero svolgersi regolarmente. Intanto è già iniziato il lavoro per liberare la Gran Risa dalla neve superflua delle ultime ore.

Le impressioni di alcuni Azzurri alla vigilia del gigante italiano:

Luca De Aliprandini: “Sarà una gara che si svolgerà in condizioni non semplici a causa della grande nevicata di oggi e sarà probabilmente una gara sprint, cioè corta, perché si dà per quasi certo un abbassamento della partenza. Il che significa che bisognerà partire a tutta sin dalla prima porta e tirare fino all’ultima, senza risparmiarsi. Ci siamo allenati bene in questi giorni, in ogni condizione climatica: prima la pioggia, poi la neve, e siamo pronti a tutto. E’ stato un peccato non aver disputato la gara di Val d’Isère perché eravamo arrivati all’appuntamento davvero pronti. Ora però c’è la gara di casa, dove è sempre bello gareggiare e dove bisognerà cercare di fare il miglior risultato possibile. Io, come al solito, ce la metterò tutta e vedremo quale sarà il risultato”.

Roberto Nani: “E’ una grande soddisfazione essere qui dopo aver passato l’estate con l’aiuto dei tecnici del Centro Sportivo Esercito e poi in Nuova Zelanda a preparare l’inverno. Prima è arrivata la convocazione in Coppa Europa, dove sono riuscito a fare dei buoni risultati, e poi la convocazione per Val d’Isère prima e ora qui in Badia. La Gran Risa è sempre una gran pista, forse la più tecnica del circuito. So di sciare bene e di essere molto veloce e mi aspetto molto dalla mia gara. Il mio numero di partenza non sarà certamente basso per cui il mio primo obiettivo è centrare subito la qualifica alla seconda manche e poi fare il massimo possibile nella seconda, sciare al mio livello. Non fa troppa differenza se la partenza sarà abbassata, si salterà il primo pezzo di muro ma non cambierà molto”.

Saranno nove gli Azzurri al via: Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Simon Maurberger, Roberto Nani, Hannes Zingerle. La partenza della prima manche è prevista per le 10, mentre la seconda per le 13. Solo dopo il gigante sarà decisa la formazione che prenderà parte al gigante parallelo.

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).