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Giù in picchiata sulla Gran Risa, alle 10:00

Gigantisti pronti per andare giù in picchiata per i muri della Gran Roisa, con prima manche alle 10:00 e replica con la seconda alle 13.30. Il primo ad aprire le danze sarà colui che ha sorpreso un poì tutti quest’anno, il croato Filip Zubcic, l’atleta delle seconde manche! Poi gli altri magnifici sei che la sorte ha voluto mettere in questa sequenza: Ford, Kranjec, Nestvold-Haugen, Pinturault, Odermatt e Kristoffersen. L’effetto numero questa volta non giocherà molto, perché il terreno è stato preparato ad arte. E certamente non ci sono le condizioni proibitive dello scorso anno. Occhi puntati sul norvegese Kilde che se ne sta andando via nella generale. Se inizia a far punti pesanti anche tra le porte larghe, ciao a tutti!

Primo Azzurro Luca De Aliprandini che indosserà il numero 10. Poi bisognerà attendere il 27 di Giovanni Borsotti. facciamo fatica in questa specialità, non c’è dubbio.

E ci sarà molta curiosità quando scenderanno le giovani leve convocate per la loro prima assoluta in Coppa. vale a dire Giovanni Franzoni, pettorale 58 e Filippo Della Vite, 65. Cosa possiamo attenderci da due diciannovenni all’esordio?

Blardone non ha usato mezzi termini: come minimo la qualifica! Ci proveranno, comunque anche Riccardo Tonetti, 33, Roberto Nani 37, Hannes Zingerle 46 e Stefano Baruffaldi 56.

Al termine della prima manche la linea passerà a Val d’Isère, perché ci sono le nostre superwomen. Goggia (15), Brignone (9) e Bassino  (17) in prima fila all’attacco del podio. Anzi no, della vittoria.  Ci proveranno anche Elena Curtoni (1), Francesca marsaglia (4), Laura Pirovano (26), Verena Gaslitter (34) e Nadia Delago (47). La partenza alle ore 11. Poi di nuovo la linea all’Alta Badia per la seconda prevista alle 13.30.

Ordine di partenza gigante maschile

Ordine di partenza superG femminile

giù in picchiata sul

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).