Arianna Fiontana incontenibile, incontentabile: fantastica medaglia di bronzo sulla distanza dei 1000 metri.
Una finale a cinque con la fortissima canadese Kim Boutin, che aveva vinto la batteria di semifinale con Arianna, l’olandese Schulting e le coreana Sukhee e Choi, quest’ultima ripescata per essere stata danneggiata nella sua semifinale.
Fontana era guadagnata la finale con grande sicurezza, qualificandosi con la Boutin. E’ un particolare importsnte questo, perché per come si è messa quellabatteria, Arianna non ha dovuto ricorrere proprio a tutte le forze che ha così potuto tirarle fuori, fino all’ultimo, nell’atto finale.
Una finale molto sofferta con Arianna che per scelta o costizione rimane in ultima posizione fino a tre su nove giri di gara. Quando decide di partire c’è davanti l’olandese Schulting e incollata a lei la Boutin. Ari deve sbarazzarsi delle due coreane e noin è uno scherzo. A due giri il tour de force dell’Azzurra che riesce a infilare la prima coreana e poi anche la seconda che in curva si autoeliminano cadendo per un contatto della Choi sulla Sukhee. Per l’oro non c’èì più tempo, nemmeno per l’argento, ma il bronzo arriva senza problemi. Un’Arianna Fontana leggendaria!
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