L’idea di cambiare gli sci all’ultimo cambio si è rivelata vincente, praticamente d’oro! Impazzisce di gioia il team finlandese di Livo Niskanen che ha ottenuto un successo strepitoso nella gara delle gare dello sci nordico, la 50 km mass start a tecnica classica. Ci vorrà un bel po’ di tempo, invece, per il giovane fenomeno russo Alexander Bolshunov per togliersi una delusione tremenda che gli ha coperto il viso al suo arrivo. L’aveva preso ma poi, proprio col cambio sci se l’è visto andare via senza possibilità di ripresa. Certo che tenere un broncio del genere quando torni a casa con 4 medaglie olimpiche in valigia ((3 argenti e 1 bronzo), bisogna proprio essere inciontentabili! Poteva esserci una lotta in volata per la medaglia di bronzo, ma l’altro russo Andrey Larkov sull’ultimo strappetto ha fatto ricorso alle ultime energie per lasciarsi alle spalle il canadese Alex Harvey e i due norvegesi Martin Johnsrud Sundby e Hans Christer Holund.
Migliore degli Azzurri Giandomenico Salvadori, sedicesimo a 5 minuti e 23″ dal vincitore. Poi Maicol Rastelli 19esimo, Dietmar Noeckler 21esimo appena davanti a Francesco De Fabiani, giunti assieme a poco più di 8 minuti.
Stanotte ultima gara anche per il fondo con la 30 km femminile
Giochi 2018-Fondo: la 50 km è di Niskanen
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Marco Di Marco
Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).
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