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Gigantiste Azzurre belle d’Europa, a Maribor 2a Platino, 5a Sola, 6a Pomaré

Gigantiste Azzurre belle d’Europa, a Maribor 2a Platino, 5a Sola, 6a Pomaré
Nel gigante di Coppa Europa disputato a Maribor, Slovenja, Melanie Meillard torna al successo nel circuito cadetto di Coppa Europa dopo sei anni. Merito al talento elvetico che sta cercando di tornare quella del 2018, quando a Oslo coglieva il podio al city Event di Coppa del Mondo e si piazzava regolarmente nelle cinque tra slalom e gigante. poi l’infortunio in Corea dove si distrugge il gin0cchio e una lenta risalita verso l’eccellenza.

Oggi lo ha dimostrato nel giorno delle italiane. Eh sì’ perché quando ne piazzi 3 nelle prime 6, 5 nelle prime 12 significa che il rendimento sta continuamente salendo. C’è anche il podio di Elisa Platino che nella seconda manche è l’unica tra le ultime a scendere a fare il tempo, secondo soltanto all’elvetica Elena Stoeffel scesa per terza dopo aver chiuso in 28esima piazza la prima manche.

Melanie ha preceduto l’Azzurra di 33/100 che obiettivamente non poteva fare di più. Terza piazza per l’atleta di casa Nadja Dvornik, terza a metà gara staccata di 57/100. Beatrice Sola stranamente non è così efficace nella run conclusiva come è suo solito fare, però la prima disputata le ha consentito di chiudere al quinto posto, alle spalle della svedese Loevblom.

Poi, giù il cappello per la 18enne Ambra Pomaré che chiude al sesto posto, il suo risultato migliore in carriera. In gigante contava sul 19esimo di Mayrhofern, mentre in assoluto godeva del nono posto in slalom a Vaujani. La Cortinese della squadra C di Grigoletto sta crescendo in maniera incredibile, quasi a voler bruciare un bel po’ di tappe che la separano dall’altissimo livello. Ci sarà tempo. Intanto è davanti a chi il palcoscenico della Coppa del Mondo lo ha già calcato. Come – per rimanere a casa nostera –  Lara Della Mea, 11esima e Asja Zenere che la prossima settimana sarà protagonista del gigante Mondiale.

Ma anche di laura Steinmair, oggi 21esima, che abbiamo visto esordire a fianco di Bassino e Brignone a Kranjska Gora e a Kronplatz.  Sbaglia un po’ troppo nella seconda manche Ilaria Ghisalberti che realizza il 29esimo tempo nella seconda dopo una run d’apertura decisamente positiva, chiusa al nono posto. Non ha concluso la seconda manche Francesca fanti, comunque già molto indietro dopo la prima (35esima).

La Classifica

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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