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Gigante Sestriere, che affollamento: 15 atlete in 1 secondo, Brignone è 4a a +12/10

Sarà una seconda manche dalle mille emozioni perché la prima manche del secondo gigante di Sestriere lascia molto incerto il risultato finale con 14 atlete in 97 centesimi o se si vuole 15 in +1″01.

Comanda la neozelandese Alice Robinson con 6 centesimi di vantaggio su Lara Gut-Behrami, 7 sulla canadese Britt Richardson e 12 su Federica Brignone. Senza dimenticare Sara Hector che insegue al quinto posto ma a soli 39/100, Julia Scheib  sesta a +0,55, Camille Rast settima a +0,56, Valerie Grenier ottava a +0,57 e Zrinka Ljutic nona a +0,58.

Poteva essere più vicina Paula Moltzan che era davanti a tutte prima che commettesse un grave errore nella zona mediana, concludendo a 7 decimi dalla testa, in 11esima piazza, alle spalle di Stjernesund., davanti a Lara Colturi (+0,91).

Molto meglio oggi Marta Bassino che su un tracciato più veloce rispetto a quello di ieri, ma con un paio di passaggi davvero complicati, contiene il distacco in 96/100 in una classifica davvero molto corta.

Lascia mezzo secondo in una difficile porta nel raccordo prima dell’ultimo ripido Sofia Goggia che conclude a +1″19, molto più performante fino a metà manche.

Molto indietro Mikaela Shiffrin ancora più in difficoltà, forse anche a causa della scarsa visibilità, rispetto a ieri: con +2″50 non si qualifica per la seconda. Non accadeva dal 2012!

Non saranno della partita nella seconda manche anche Asja Zenere +2″49, Ilaria Ghisalberti +2″60, Lara Della Mea +3″01 e Elisa Platino +3″05, Sophie Mathiou +4″70, uscite Alessia Guerinoni e Giorgia Collomb.

Non è partita per la brutta botta rimediata ieri, Roberta Melesi.

La classifica della prima mache

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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